VIETRI DI POTENZA – “Il mercato delle vacche”: parole dure quelle di Carmine Ferracano, consigliere di minoranza al comune di Vietri di Potenza, che interviene in merito agli ultimi lavori assegnati dall’ufficio tecnico comunale. “Il capo dell’ufficio tecnico, nonché vice-sindaco, continua ad assegnare lavori alle imprese di “fiducia”, basandosi solamente sulla conoscenza personale”. I lavori in oggetti sono quelli che riguardano la sistemazione della strada di contrada Malde, Piazza dell’Emigrante e i giardini della villetta comunale. Per un importo totale di 23.500 euro. Per Ferracano, “a Vietri è stato aperto un vero e proprio “mercato delle vacche””, e definisce “emblematiche” le prime determine dirigenziali del nuovo anno. Queste ultime, da un po’ di tempo a questa parte, sono consultabili anche sul portale del comune di Vietri, nell’Albo Pretorio on-line. “A pochi mesi dalle elezioni amministrative, la “distribuzione dei pani e dei pesci” alle “imprese affamate” costituisce un modo esemplare di fare campagna elettorale, dimenticando così i cittadini vietresi, alle prese con questa crisi economica”.
(Da sinistra il Comune di Vietri di Potenza e il consigliere Ferracano)
Per Ferracano, “sarebbe più opportuno portare in consiglio comunale un regolamento idoneo per alleviare l’impatto della vecchia Ici, oggi Imu”. Ogni famiglia di Vietri, secondo il consigliere, “potrebbe pagare 400 euro di Imu nel 2012”. Una politica che “continua ad essere nemica dei “cittadini onesti” e delle “imprese senza santi in paradiso”. “A Vietri –sbotta Ferracano- conta solo l’amicizia, la conoscenza, la vecchia raccomandazione. Nemmeno l’ombra, invece, di mercato libero e competizione sulla qualità del lavoro”. “Con la catastrofe alle porte –ha concluso Ferracano- continuiamo a ripetere (e spesso giustificare) comportamenti che sono la causa della drammatica condizione meridionale. Se la gente perbene, amante della legalità non si sveglia, siamo tutti condannati alla sventura”.
Claudio Buono