VIETRI DI POTENZA – Una situazione che ormai sta diventando insostenibile, e sempre più pericolosa. Non tanto per l’intenso traffico dei mezzi pesanti, ormai i Vietresi sono abituati, ma per la loro eccessiva velocità: si lamentano, e in fondo hanno tutto il diritto di farlo, i cittadini delle contrade San Vito, Pantone, San Felice e San Giovanni di Vietri di Potenza che, a seguito delle limitazioni al traffico pesante, ormai da mesi, sul tratto vietrese del raccordo Sicignano-Potenza, vedono passare quotidianamente i mezzi pesanti sul percorso alternativo vietrese. Non parliamo della quantità di mezzi che passano per le contrade vietresi, ma per l’eccessiva velocità. Lo denunciano i residenti della zona, che lamentano inoltre “l’assenza di forze dell’ordine preposte al controllo”. “Non abbiamo visto nessuno fermare questi incoscienti, che sfrecciano come pazzi a pochi metri dalle abitazioni, dagli ingressi delle nostre case”. Tutto ciò avviene in pieno giorno. Dal tramonto all’alba. In serata, di notte. 24 ore su 24. Cittadini che, fino ad ora, sono stati in silenzio, ma che ora non ci riescono più, e denunciano quanto accade quotidianamente al Quotidiano della Basilicata, sperando in un intervento delle forze dell’ordine che, anche per la presenza di nuclei abitativi, dovrebbero presidiare, o quanto meno controllare in varie fasce orarie, i camionisti incivili che creano panico e paura, sfrecciando come matti, non rispettando il divieto di oltrepassare i 30 chilometri orari. Anzi, il divieto non lo vedono proprio. Sono pochi, pochissimi (anzi, forse solo quelli a pieno carico), che lo rispettano. Il resto viaggia oltre i sessanta, settanta chilometri orari.
In ambo le direzioni, sia per Potenza che per Salerno. I mezzi diretti, e superiori alle 35 tonnellate, hanno l’uscita obbligatoria allo svincolo Vietri di Potenza-San Vito. Una volta usciti, da contrada San Vito, proseguono per le contrade vietresi, per contrada Pantone, passano davanti a tante abitazioni, poi contrada San Felice e contrada San Giovanni, per poi immettersi sulla Sp94 e raggiungere lo svincolo Vietri-Balvano ed immettersi sul Raccordo. Percorso inverso, ma sempre per le contrade vietresi, per i mezzi diretti a Salerno, che hanno l’uscita obbligatoria allo svincolo di Vietri Balvano. I residenti della zona vogliono stare sicuri. Ma ora come ora non lo sono affatto. “Per non parlare di notte, dall’interno delle abitazioni li sentiamo sfrecciare come pazzi”. I pericoli più grandi sono di giorno, quando capita che qualcuno cammina a piedi per la strada. E i mezzi pesanti sfrecciano come pazzi, fregandosene di incroci, divieti e auto in transito. “Aspettiamo la tragedia prima che qualcuno, come gli organi di polizia, diano un freno a questi matti?”. Una domanda a cui i cittadini vogliono una risposta. Subito. Nei giorni scorsi la strada è stata messa in sicurezza, con asfalto e barriere di protezione. Certo, una cosa ottima. Ma se prima erano costretti a rallentare per via di buche e strada dissestata, ora per i camionisti incoscienti c’è da percorrere una vera e propria pista. “Intervenite –concludono i cittadini- prima che sia troppo tardi”.
Claudio Buono
