VIETRI DI POTENZA: “Basilicata e l’alluvione: voglio rompere il silenzio assordante che in questi giorni regna in tutta Italia sulla questione e portare prima di tutto la mia solidarietà agli abitanti delle zone più colpite che in queste ore stanno facendo di tutto per proteggersi (anche) da una natura che sembra essersi scagliata contro di noi”: si apre così l’intervento di Rossana Mignoli, dei Giovani di Fratelli d’Italia: “E’ agghiacciante e vergognoso come anche di fronte alle catastrofi ci siano territori di “serie b e di serie a”. Poi un riferimento a Sinisgalli: “Lui diceva che girano tanti lucani per il mondo, ma nessuno li vede, non sono esibizionisti. Il lucano, più di ogni altro popolo, vive bene all’ombra. Quando cammina preferisce togliersi le scarpe, andare a piedi nudi. Quando lavora non parla, non canta. Non si capisce dove mai abbia attinto tanta pazienza, tanta sopportazione”. “La sua descrizione –aggiunge Mignoli- trova conferma nella realtà”.
“Passiamo sempre inosservati agli occhi dell’Italia e agli occhi di chi dovrebbe gridare all’Italia il nostro nome. Anche la natura sembra voglia dirci che è giunta l’ora di fare qualcosa: denunciare sistemi di sicurezza inesistenti, viabilità fatiscente ma soprattutto denunciare il silenzio che intorno a noi incombe. Parlare, parliamone. Con la speranza e l’augurio che ci siano meno danni possibili, chiediamo ai nostri rappresentanti che ci facciano da cassa di risonanza perché a di stare zitti non ne possiamo più”. E in chiusura: “parafrasando Orianna Fallaci concludo dicendo che siamo nonostante tutto “Una terra che c’è anche se viene zittita o irrisa o insultata, e guai a chi ce la tocca”
Claudio Buono
Dal “Quotidiano della Basilicata”
del 05.12.2012