VIETRI DI POTENZA – Dopo ben 34 anni, e dopo varie prove, anche se non ufficiali, come l’ultima qualche mese fa, è ritornato a suonare lo splendido organo all’interno della Chiesa Madre, dopo anni di lavori di ristrutturazione e sistemazione. Non tornava a suonare da tutti questi anni per un occasione così importante. L’organo è tornato splendidamente a suonare davanti ad una Chiesa Madre stracolma di fedeli nella notte di Natale, durante la santa messa officiata da Don Francesco Parrella, ed arricchita dalle musiche, e dai canti, proposti con entusiasmo dalla “Schola Cantorum” di Vietri di Potenza, con la carismatica coordinatrice del gruppo, la dottoressa Giusy Gatto, nonché organista che, oltre alla sua professione di medico, si prodiga affinché continui ad esistere, e ad entusiasmare, la Schola Cantorum. Insieme a lei nella Chiesa Madre, alle chitarre acustiche Rosa Pitta e Francesco Passannante, con la partecipazione della giovanissima Francesca Feo, debuttante.
Tra le voci Simona Pascaratta, Anna Cardillo, Veronica e Roberta Tedesco, Francesca Papa, Angela Manzella e Francesco Cuoco, che ha cantato da solista il salmo. Tutto ciò grazie anche alla collaborazione del cultore Francesco Zirpoli, che ha fatto si che l’organo fosse rispettato nelle sue parti, con un restauro conservativo e filologico. Davvero una splendida serata quella che ha sancito il ritorno, ufficiale, dell’organo nella Chiesa Madre di Vietri di Potenza. Un momento di unione, ma anche di festa, per tutta la comunità Vietrese. La dottoressa Gatto, al termine della serata, ha voluto sottolineare tutta la sua soddisfazione per il ritorno dell’organo, capace di regalare musica, gioia ed emozioni.
Claudio Buono