In nome della scuola laica, pare che il dirigente scolastico avesse preso in considerazione l’ipotesi di non mettere i crocefissi nelle aule della nuova scuola inaugurata il 7 gennaio
Quella del 7 gennaio scorso è stata una giornata indimenticabile per la comunità di Montemurro. L’inaugurazione della nuova scuola – bellissima – costruita al centro del paese è stato un momento di forte spirito comunitario. Uno “spirito” che –come raccontato dal giornalista del Quotidiano, Giovanni Rosa– a quanto pare poteva essere “macchiato” da una vicenda che, è bene ribadirlo subito, è rientrata ben prima del fatidico “taglio del nastro”. In nome della scuola laica, pare che il dirigente scolastico, avesse preso in considerazione l’ipotesi di non mettere i crocefissi nelle aule.
Ne sarebbe nato un acceso dibattito – per qualcuno un semplice fraintendimento – non solo all’interno della scuola, ma anche all’esterno coinvolgendo tutta la comunità. Per fortuna è tutto rientrato. E la giornata che si è celebrata il 7 gennaio scorso ne è la testimonianza lampante: dalla benedizione da parte del parroco, al presidente Pittella fino ad arrivare a Lacorazza senza tralasciare i piccoli protagonisti e cioè gli alunni del Comprensivo, che con la loro gioia hanno reso davvero indimenticabile la giornata.
Articolo di Giovanni Rosa
Fonte: www.ilquotidianoweb.it