Giuseppe Di Bello durante uno dei suoi tanti sopralluoghi in Lucania
Da tempo il Partito Democratico di Tito denuncia lo stato di degrado della discarica situata nell’area di “Aia dei Monaci” di Tito. Ultimamente si è verificata anche una frana. E sulla vicenda ieri il tenente Giuseppe Di Bello, da sempre in prima linea, ed impegnato in questioni ambientali, ha postato alcune foto. Eloquenti e significative. Giuseppe Di Bello che, solo per il suo impegno a tutela dell’ambiente e della salute pubblica, è stato delegittimato, fino alla revoca della sua qualifica di ufficiale di pubblica sicurezza. Ieri Giuseppe Di Bello ha pubblicato alcune foto, con alcuni commenti, tra cui: “Ecco cosa esce dalla discarica Aia dei Monaci di Tito..dov’è lo Stato?”, e continua: “Materializzazione di un reato, messa in sicurezza delle scorie a Tito zona industriale, ecco che fine fanno i soldi, i teli rotti in tre anni, rifiuti sotto la pioggia e sotto il canale avvelenato”. L’augurio è che si faccia al più presto luce sulla vicenda. Ma è chiaro che persone come Di Bello servono. E bene fanno a denunciare il tutto, tra l’indifferenza di chi, davvero, dovrebbe intervenire. Le foto sono le seguenti. Sono state scattate ieri, 2 febbraio 2014.
