Napoli, donna segregata in casa da 8 anni: liberata dalla Polizia
Claudio Buono
La donna liberata dalla Polizia a Napoli (Ansa)
Una donna di 36 anni, che da almeno otto anni la madre teneva segregata in un’abitazione, è stata liberata dalla polizia a Napoli. La scoperta è stata fatta dagli agenti in via Caldieri, nel quartiere Vomero della città. C.G., trovata in evidente stato di malnutrizione e deficit psico-fisico, è stata portata in ospedale per le cure del caso. La madre, R.S., di 69 anni, è stata arrestata dagli agenti del commissariato Arenella. Le accuse per lei sono sequestro di persona aggravato e continuato, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. Gli agenti sono intervenuti in un appartamento di uno stabile in via Luigi Caldieri, di proprietà della madre della 36enne, ma dove essa non abitava. All’arrivo dei poliziotti la porta era chiusa dall’esterno e sul pianerottolo si percepiva un cattivo odore. Gli agenti, aiutati dai vigili del fuoco, hanno aperto l’appartamento. Davanti ai loro occhi cumuli di spazzatura in tutta la casa e, per terra, dietro ad un divano una giovane donna rannicchiata e seminuda che cercava di riscaldarsi utilizzando un asciugacapelli; le tapparelle di tutte le finestre erano tirate giù e bloccate con fermi. C.G. è stata portata in ospedale dai poliziotti che poi hanno rintracciato la madre a casa di un familiare. La 69enne R.S. è stata trovata in possesso delle chiavi dell’appartamento e del tesserino sanitario della figlia. I poliziotti hanno accertato che la madre si recava nell’appartamento una-due volte alla settimana lasciando sul pavimento delle buste della spesa per poi andar via immediatamente chiudendo la porta a chiave. R.S. è stata arrestata e condotta nel carcere di Pozzuoli. I poliziotti hanno denunciato in stato di libertà anche altre tre persone per il reato di favoreggiamento. (Fonte: TGCOM 24