VIETRI DI POTENZA – La notizia che circola da qualche giorno, in merito ad una riproposizione di Serra Arenosa come sito per una discarica, ha fatto praticamente “saltare dalla sedia” i sindaci di Vietri di Potenza e Caggiano, Carmine Grande (nella foto in basso a destra) e Giovanni Caggiano (nella foto in basso a sinistra), che prontamente, a seguito della notizia appresa a mezzo stampa sul Corriere del Mezzogiorno e poi ripresa dal Quotidiano della Basilicata, si sono adoperati per saperne di più, far luce sulla notizia e scongiurare la riproposizione del sito di Serra Arenosa, oltre a rassicurare le comunità. Pertanto hanno diramato insieme un comunicato, dove hanno sottolineato: “la notizia ha avuto origine dalla pubblicazione del citato articolo, la stessa si basa esclusivamente su dati e notizie ricavate dal sito nimbyforum.it, che riporta alcune opere ritenute “bloccate”, in Campania, nelle fasi autorizzative e/o realizzative. E’ bene sottolineare –aggiungono- che il sito web in oggetto è sviluppato dall’Anci (Associazione dei Comuni Italiani), ma sponsorizzato prevalentemente da noti gruppi economici che hanno forti interessi nella gestione dei rifiuti. E’ opportuno rilevare che negli ultimi anni alcuni di questi gruppi sono stati più volte presenti nella cronaca nazionale anche per vicende di dubbia legittimità sempre per le loro attività connesse alla gestione dei rifiuti”. “Oltretutto –aggiungono- il Corriere nel dare la notizia si è basato esclusivamente su questi dati che offrono un’immagine parziale ed assolutamente interessata della Regione Campania nella quale sembrerebbe che le uniche opere sottoposte a qualche forma di blocco amministrativo risultino Discariche, Inceneritori e Impianti a Biomasse. Sono assolutamente assenti emergenze quali Pompei, l’Edilizia Scolastica etc.”. Ma i sindaci vanno già duro, a difesa del territorio: “è del tutto evidente la volontà di grandi gruppi economici di tentare di rimettere al centro dell’azione del Governo la realizzazione dell’impiantistica per il trattamento dei rifiuti in Campania. Esprimiamo il nostro disappunto nel constatare che l’Anci è coinvolto nella vicenda (sito Web in capo all’associazione del comuni quale fonte informativa dell’Articolo pubblicato sul corriere del Mezzogiorno) che ha creato danno alle collettività del Comprensorio ed alle Amministrazioni locali che si vedono al centro di fibrillazioni e polemiche per vicende ormai chiarite da anni: il Sito di Serra Arenosa dal punto di vista scientifico è stato ampiamente documentato essere assolutamente non Idoneo ad ospitare un sito di Discarica”. Appare molto chiara la posizione dei due sindaci, che si sono subito messi all’opera per la difesa del territorio, e ribadire ancora una volta, come ormai accade da fine 2007, un secco no alla discarica di Serra Arenosa.