Si è insediato ufficialmente lunedì pomeriggio il nuovo consiglio comunale di Tito. Molti i volti nuovi, tanto entusiasmo e un pizzico di emozione. Tra i banchi della nuova assise spiccano ben cinque donne, un elemento sicuramente non trascurabile, da cogliere positivamente. Ma lunedì è stato soprattutto il giorno di Graziano Scavone, che ha difatti esordito in questo nuovo percorso amministrativo. Il 36enne ha quindi ufficialmente nominato i componenti dell’esecutivo, affidandosi praticamente al responso delle urne. Le preferenze hanno dunque avuto il loro peso. E anche l’appartenenza al Pd a quanto pare ha avuto un ruolo chiave. Ben tre assessori su quattro sono riconducibili proprio al partito in questione. Michele Iummati, il più votato della tornata, è il nuovo vicesindaco. Assegnate al neoassessore le deleghe al Patrimonio Pubblico, ai Lavori Pubblici e alle Attività Produttive. Luciana Giosa si occuperà di Bilancio, Urbanistica e Ambiente. Lucia Teresa Scavone opererà nel campo sociale e nella fattispecie si dedicherà alle Politiche Sociali, alle Politiche d’inclusione e alle Politiche socio-assistenziali. Infine completa la squadra di governo Fabio Laurino. A lui sono state assegnate le deleghe alla Cultura, allo Sport, all’Istruzione e al Tempo Libero. (Fonte: Nuova del Sud)