Martedì 29 Luglio presso il Cecilia, Centro per la Creatività di Tito (Pz), sarà inaugurata a partire dalle ore 18.30 la mostra di fine residenza del progetto Re-aCT. I tre artisti, Eva Frapiccini, Ivano Troisi e Giulia Manfredi, presenteranno le opere realizzate durante la loro permanenza in Basilicata. Il tema della residenza è il rapporto uomo-natura/uomo-magia. Tenendo conto degli studi dello storico etnografo Ernesto de Martino, gli artisti hanno interagito con il territorio alla scoperta delle forme di devozione verso la natura, attraverso “incursioni” nel vasto patrimonio culturale della Basilicata, con ricerche sul campo, osservazioni partecipate e raccolta fonti relative al fenomeno etno-antropologico, nella sua persistenza tra passato e presente. La residenza ha inteso risvegliare il potere demiurgico e rituale che Gillo Dorfles in “Nuovi riti e nuovi miti” attribuisce, nell’orizzonte contemporaneo, proprio all’arte, in quanto foriera di nuovi significati e tendenze collettivamente condivise e riconoscibili. Re-aCT è un progetto del Centro Cecilia di Tito, ideato e curato da Amnesiac Arts per il programma Residenze Artistiche in Basilicata, realizzato dalla Regione Basilicata nei centri di Visioni Urbane. Una giuria composta da Lorenzo Benedetti (Direttore dell’Art Center De Vleeshal a Middelburg e Presidente giuria Premio Celeste 2014), Stefano Rabolli Pansera (Direttore di Beyond Entropy, dal 2012 è direttore del Museo di Arte Contemporanea di Calasetta e della Galleria Mangiabarche) e Massimo Lovisco (Fondatore e Presidente dell’Associazione Amnesiac Arts) ha selezionato i tre artisti che per 40 giorni hanno abitato a Tito e utilizzato il Cecilia come laboratorio. La mostra sarà visitabile fino al 30 Settembre durante gli eventi del Cecilia o su appuntamento. Ingresso libero. (Contrada Santa Venere, Tito). Contatti: Associazione Amnesiac Arts: Massimo Lovisco – Tel. 3898185034 oppure Ufficio stampa Centro Cecilia – Giancarlo Riviezzi Tel. 0971 798342