La preoccupazione dei cittadini di Isca è comprensibile e giustificata dai tragici avvenimenti che negli ultimi anni stanno caratterizzando l’area sopra citata e non solo. Da alcuni giorni presso l’area industriale di Isca Pantanelle è situata una centrale di controllo dell’ARPAB di Basilicata che controlla e verifica gli agenti inquinanti presenti in atmosfera; l’intervento tempestivo voluto dal neo Amministratore dell’ARPAB , era stato richiesto dall’Amministrazione Comunale di Satriano da circa un anno dopo una sollecitazione e una “denuncia” fatta proprio da un cittadino di Isca. La centrale di controllo resterà sul territorio fino al 30 Agosto, dopo si attenderanno i risultati e i primi ragionamenti saranno possibili, ma certamente non sarà sufficiente perché credo si renderanno necessari controlli e verifiche di tipo diverse e varie per poter avere un quadro più completo della situazione generale. Non bisogna in nessun modo abbassare la guardia, è necessario in questi casi più che mai continuare a prestare massima attenzione e a creare sinergia intelligente e utile tra enti ed associazioni; pertanto, nel ringraziare nuovamente l’ARPAB del primo interesse mostrato, si ritiene necessario continuare a monitorare il territorio in collaborazione con i Comuni dell’area, la Regione Basilicata, l’azienda sanitaria e quanti sono preposti al controllo del territorio e alla tutela della salute dei cittadini. Sarebbe utile immaginare incontri e azioni sinergiche per meglio affrontare la questione, mantenendo però la cautela nelle azioni cercando di non scivolare su un allarmismo non certificato e ne al contrario una pericolosa superficialità. (nota del Sindaco di Satriano di Lucania, Ing. Vincenzo Pascale)