«La data del 29 ottobre, ricorrenza della morte “tra gli afforcati” del patriota burgentino Francesco Mario Pagano, vittima della brutale reazione borbonica che fece seguito alla Repubblica napoletana del 1799, costituirà annuale punto di riferimento per iniziative scientifico-culturali finalizzate al recupero, alla valorizzazione ed alla fruibilità del rilevante patrimonio di vita e di opere riveniente da un intellettuale riformatore di prima fila, in Italia e in Europa, quale fu Francesco Mario Pagano». E’ quanto ha sottolineato il Sindaco di Brienza Donato Distefano in chiusura dell’interessante Incontro culturale in ricordo di Francesco Mario Pagano, promosso dall’Amministrazione Comunale di Brienza in collaborazione con il locale Centro studi Francesco Mario Pagano, la Deputazione Lucana di Storia Patria, il Comitato Matera 2019. All’Incontro, i cui lavori sono stati aperti dal Sindaco di Brienza Donato Distefano e dal Presidente del Centro Studi Francesco Mario Pagano, prof. Antonio Parente, è intervenuto con una relazione dal titolo Una vita per l’uguaglianza e i diritti di non più sudditi, ma cittadini il Presidente della Deputazione Lucana di Storia Patria Antonio Lerra, professore di Storia moderna nell’Università degli studi della Basilicata. Attraverso una lineare ricostruzione della parabola di vita e di attività scientifico-culturale e politico-istituzionale di Francesco Mario Pagano, il prof. Lerra ne ha posto in significativa evidenza «il notevole apporto di elaborazione e di coerente pratica politico-istituzionale e civile in direzione di un processo riformatore dagli orizzonti europei finalizzato all’attivo concorso alla piena affermazione di una società di donne e di uomini liberi, uguali e con pienezza di diritti». «Un grande italiano europeo di Basilicata, Francesco Mario Pagano, la cui alta e coerente personalità e complessiva produzione pubblicistica, dal campo del diritto a quello storico-filosofico a quello politico-istituzionale – ha sottolineato il prof. Lerra – necessitano di accurata rivisitazione e valorizzazione, anche per la loro rilevante attualità, tanto più in una fase nella quale la Basilicata va configurandosi come baricentro europeo della cultura» Un obiettivo, questo, per la concretizzazione del quale, a conclusione dell’interessante Incontro culturale(caratterizzato, tra l’altro, da ampia ed articolata discussione, nell’ambito della quale sono, tra gli altri, intervenuti anche il parroco di Brienza, Don Beniamino Cirone ed il Sindaco di Picerno Giovanni Lettieri) si è unanimemente concordato di dar seguito a tale iniziativa con una specifica Proposta progettuale di breve e lungo periodo, tale da portare a compiuta valorizzazione, insieme con la figura e l’opera di Francesco Mario Pagano, momenti, aspetti ed elementi caratterizzanti la più complessiva Carta storica identitaria di Brienza e del territorio circostante.