Addio a Federico Arcamone, 32 anni, indimenticabile giocatore del Vietri Calcio: è morto ieri in Repubblica Ceca, nella capitale Praga. Ancora misteriose le cause della morte. Il corpo di Federico è stato ritrovato senza vita all’interno del suo appartamento della capitale, ad opera di alcuni suoi amici che si erano insospettiti per il suo ritardo a lavoro. Era addetto in un hotel, e si era trasferito a Praga dal fratello, per una vita migliore. E ci stava riuscendo, perchè lavorava e giocava a pallone, nel Partisan Prague Fc, squadra dilettantistica della capitale ceca. Il 9 dicembre è stato premiato con tre riconoscimenti: Scarpa d’Oro, attaccante dell’anno e giocatore dell’anno. In Basilicata aveva giocato prevalentemente a Vietri di Potenza, ma anche ad Abriola, Baragiano, Pescopagano ed Edilceramiche. Le cause della morte sono ancora da accertare: sarà l’autopsia a chiarire cos’è successo a Federico. Il padre Leopoldo, stando ad alcune informazioni riportate da siti d’informazione salernitani, dovrebbe essere in queste ore a a Praga per gli adempimenti necessari al rientro della salma in Italia. Federico qualche mese fa ricordava su Facebook l’attaccamento per Vietri e per i vietresi: “Ragazzi, a Vietri gli anni calcistici più belli..bei tempi, i vietresi sono tutti nel mio cuore”. Questo è uno dei suoi commenti sotto una foto di squadra. I Vietresi, e le società dove Federico ha giocato, specie gli sportivi, ricordano quel ragazzo d’oro, sempre sorridente, corretto ed educato. La notizia ha lasciato tutti allibiti, molti stentano a crederci. Federico era originario di Coperchia, frazione di Pellezzano (Sa). Aveva solo 32 anni. Sabato doveva ritornare in Italia per le festività natalizie. La sua bacheca Facebook in poche ore è stata riempita di messaggi increduli, ricordi e vicinanza alla famiglia, distrutta dal dolore. Un mese fa sono andato a Praga. Ci siamo sentiti. Ma per suoi motivi di lavoro non siamo riusciti a riabbracciarci. per tutti gli amici che lo conoscono. I FUNERALI SI TERRANNO DOMENICA 21 DICEMBRE, ALLE ORE 15, A COPERCHIA, FRAZIONE DI PELLEZZANO: a renderlo noto il fratello di Federico, in un lungo e toccante messaggio su Facebook. Il “furetto” è andato via, quel sempre sorridente centrocampista che tanto ha fatto divertire, non solo per le sue doti calcistiche, ma anche umane. Un grande atleta, il pìù forte. Lo chiamavano “ArcaMessi”. Vietri di Potenza si stringe al dolore della famiglia per questa improvvisa scomparsa. Ciao Fede.
Claudio Buono