La giovane pittrice Emanuela Calabrese è pronta a colorare il rigido inverno lucano e a riempire di fiori l’atmosfera natalizia. Il 22 dicembre alle ore 18.00, presso il salone delle feste della società operaia di Muro Lucano, precisamente nella sede dell’Unitre , ci sarà la presentazione della mostra di pittura materica e tecnica mista che durerà fino al 7 Gennaio. Emanuela fin da piccolissima nutre la passione per la pittura ed inizia a disegnare tutto ciò che le passa tra le mani e nella mente, poi passa al colore e le sue piccole creazioni iniziano a prendere forma. Da autodidatta mette in atto una costante ricerca della perfezione e del mutamento delle immagini, facendo in modo di migliorare negli anni, entrando nel vivo della pittura contemporanea. Da allora, una passione inarrestabile la spinge a partecipare a svariate mostre e, tra queste, ricordiamo:
2011: collettiva TESORI DI VIAGGIO; Roma termini
2012: PERSONALE DI PITTURA: Mille volti per la donna; Muro L.
2013: Collettiva: Estetica, Paesaggi ritratti e astrattismo; Calitri
2013: Collettiva Un balzo sull’arte; Venosa
2013: Collettiva “4pittori a via Caraci”, Roma
2013-2014: Collettiva itinerante CAROVANARTE
2014: Collettiva presso Idea Factory Roma
Emanuela, come ha coltivato la sua arte?
“La mia “arte” è una passione innata, se devo ricordarmi di me da piccola, mi rivedo sempre giocare coi colori. Circondata da bastoncini a pastello, a matita, acquerelli … a cercare di imitare e riprodurre ciò che vedevo, o a disegnare ciò che immaginavo. Crescendo sono cambiate tante cose, ma i colori sono stati sempre un punto fermo nella mia vita … nelle gioie e nei momenti difficili erano il mio canto o il mio grido. Non avendo frequentato scuole d’arte mi cimento nello studio da autodidatta e, spesso sperimento tecniche ispirate soltanto dall’ingegno”.
Ci parli dell’evento Profumi d’inverno, che ricordiamo si terrà il prossimo 22 dicembre a Muro lucano. Quali le novità e proposte per il pubblico?
“Nella scorsa personale (estate 2012) ho presentato ritratti ad olio su tela, questa volta invece ho “giocato” con la tecnica mista: acrilici, vinilici, paste materiche tridimensionali, microsfere di vetro impreziosiscono 16 tele dal tema prevalentemente floreale, su cui spesso si posano farfalle tridimensionali, create e dipinte a mano con una tecnica particolare”.
Quali invece le aspettative?
“Le aspettative? Mi auguro che i colori delle mie tele arrivino all’animo della gente, avvicinandola sempre più all’arte, in qualsiasi forma essa sia, perché parte fondamentale dell’uomo è la sensibilità, e se chiudiamo gli occhi privandoci della bellezza, chiudiamo anche le porte del nostro animo alla vita stessa”:
La delicatezza di Emanuela traspare in queste righe, così come nelle sue tele: la bellezza è arte e l’arte è apertura degli animi sensibili. Non ci resta che farle un grosso in bocca al lupo e, ricordare che oltre a questa bellissima iniziativa, è possibile seguire la pittrice sulla pagina facebook “Pittrice Emanuela Calabrese” e lascarsi trasportare dalla magia di volti, di fiori, farfalle e natura, che immobilizzano lo sguardo attento e tenue di chi osserva.
A cura di Antonella Picerni