Bella, presentate al Periz le opere vincitrici del concorso “Una fiaba per la transumanza”. A breve la “Casa delle fiabe”
Claudio Buono
La prima e seconda classe del Comprensivo di Bella con le insegnati e i genitori a “La Bella narrazione”
Si vive ancora l’atmosfera natalizia a Bella presso il teatro Periz, nel pomeriggio del 3 gennaio, dedicato alla presentazione dei lavori della Bella Narrazione. “Una fiaba per la Transumanza. La Bella Narrazione” è un concorso di idee ideato dal C.S.R. Gal Marmo Melandro e dal Comune di Bella che ha impegnato, dal mese di ottobre dell’ anno appena trascorso, una ventina di scuole materne,elementari, medie e superiori delle provincie di Potenza e Matera e 27 scrittori,musicisti, disegnatori della Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Molise. Per i novemila euro di premi in palio sono stati presentati dalle scuole oltre 100 e dai cittadini 27, tra narrazioni, video, canzoni, fumetti che hanno raccontato il bosco e il suo fascino perenne. Dopo la cerimonia di premiazione dei vincitori del 18 dicembre scorso al responsabile del progetto Mario Coviello, in accordo con il sindaco Michele Celentano e l’assessore alla cultura Vito Leone, è sembrato doveroso che i lavori fossero presentati con tempi distesi in una serata natalizia. Alle 18 la sala è stracolma in ogni ordine di posti e i piccoli, ma anche i più grandi sono emozionati e pronti. Dopo i saluti del direttore del Gal Marmo Melandro Nicola Manfredelli, le musiche di Rocco Sabia, Concetta De Rosa e dei ragazzi della scuola media di Lavello dell’I.C. 1 hanno introdotta la serata. E via, subito dopo ai racconti, alle animazioni sul palco, ai video, e pecore bizzose, mucche in sciopero, alberi magici che racchiudono segreti, viaggi faticosi e affascinanti lungo i tratturi hanno appassionato, incuriosito, divertito il pubblico che ha sottolineato con calorosi applausi le esibizioni di Lucio Di Nicola, Lucrezia Tarantino, e delle scuole di Bella e Baragiano. Il sindaco Michele Celentano, con gli assessori Leone e Ferrone, ha ringraziato tutti i partecipanti, sottolineando la necessità della valorizzazione del patrimonio naturale del nostro territorio, anche come occasione di lavoro per le giovani generazioni. La pubblicazione a stampa e la diffusione sul web a breve di tutte le opere presentate, troverà una adeguata e definitiva collocazione nella casa delle fiabe che il Comune di Bella sta allestendo in quella che era la grande casa cantoniera in muratura dell’Anas in località Acqua del Faggio. L’edificio su due piani e con un grande parco è stato riadattato ed arredato. Di fronte alla casa delle fiabe vi sono due chalet con ristorante e posti letto che possano avere così migliore utilizzo e dare lavoro a giovani intraprendenti.
