“Le Valli del Teatro”, nel loro penultimo appuntamento del cartellone, portano sulla scena del teatro Anzani di Satriano di Lucania, la lingua, l’ironia, l’umanità, la visione del mondo dell’universo-Napoli così come è stato capace di raccontarlo lo straordinario Eduardo De Filippo. Una Napoli che diventa, con i suoi drammi quotidiani e i suoi personaggi, un luogo-emblema dell’intera umanità. La Compagnia “le Nuvole”, domenica 8 marzo, alle ore 18, propone la sua piece “La grande magia”, anche per rendere omaggio al grande drammaturgo, a trent’anni dalla sua scomparsa. Il miglior modo, o almeno il più coerente, per ricordare un maestro del teatro italiano è certamente quello di riportare le sue creazioni sulla scena. Lo spettacolo “la grande magia”, proposto domenica a Satriano, nasce dalla collaborazione tra la compagnia “Le Nuvole” e il Teatro Stabile di Napoli all’interno di un progetto che prevede l’adattamento dei classici del teatro per un pubblico giovane. Sul palcoscenico Rosario Sparno, che firma anche il testo e la regia, insieme a Luca Iervolino e Antonella Romano. Ma chi è il protagonista di questa storia, Calogero Di Spelta? È un uomo materialista, accecato dalla gelosia e dalla paura di conoscere se stesso. Durante un gioco di prestigio del professor Otto Marvuglia vede sparire la propria moglie. Una grande magia? Non proprio. Non del tutto. Perché la donna, estenuata dalle ossessioni del marito, approfiitta della situazione per fuggire con il suo amante. E Calogero Di Spelta che fa? Ostaggio della sua gelosia paranoica e delle sue ossessive paure, con l’aiuto del professore-mago, decide di sostituire la moglie con una scatola capace di contenerla per sempre. Lo spettacolo “La Grande Magia” sarà riproposto in replica anche domenica 15 marzo a Sasso di Castalda, nel teatro intitolato a Mariele Ventre, dove questa rappresentazione chiuderà il cartellone della stagione teatrale. A Satriano di Lucania, invece, l’ultimo appuntamento è fissato per il 21 marzo, con lo spettacolo “#TABULA”, di e con Antonella Iallorenzi, una degustazione teatralizzata di prodotti tipici lucani . Un’idea succulenta per la quale si avrà l’imbarazzo, per i partecipanti, di augurargli buona visione o… buon appetito. (ValeSa – Fonte: Basilicatanet)