Raccordo Sicignano-Potenza, Vietri: l’Anas e lo svincolo che non conosce.. L’incredibile storia di ingiustificati e continui errori!
Claudio Buono
Il primo svincolo di Vietri di Potenza, in contrada Cugni: l’Anas sin dall’apertura del raccordo lo definisce “Balvano”. Sbagliando e senza mai correggere.
Di segnalazioni ne sono state fatte parecchie. Ma a quanto pare l’Anas non vuole capirlo. Spesso e volentieri riceviamo comunicati stampa dall’area comunicazione dell’Anas, e riguardano comunicazioni di limitazioni, e ordinanze di chiusure, sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza. In particolare nel tratto in agro del Comune di Vietri di Potenza. Peccato, però, che ogni volta e ormai da anni, l’Anas sbaglia, definendo lo svincolo come quello di Balvano. Eppure è noto a tutti. Lo svincolo è situato, precisamente, in contrada Cugni, nel comune di Vietri di Potenza. Ed è comune vietrese anche tutto il tratto che raggiunge quasi il viadotto Platano, ai confini con la Campania, Pietrastretta compreso. E, una volta usciti allo svincolo di Balvano, o “all’altezza di Balvano”, come l’Anas scrive sempre, si percorre tanta strada, diversi chilometri. Sia in direzione Vietri che nelle contrade superiori. Ma è sempre nel comune vietrese, quest’ultimo un territorio molto ampio. Anche quando si verificano blocchi causa neve l’Anas comunica sempre “all’altezza di Balvano”, come accaduto nei giorni scorsi. Poi ieri l’ultimo comunicato stampa: “raccordo chiuso tra Buccino e Balvano per lavori sul viadotto Franco”. Allora: il viadotto Franco è nel comune di Vietri (nell’omonima contrada), il tratto del raccordo è totalmente nel comune di Vietri, che dispone di ben due svincoli, quello di contrada Cugni e quello di contrada San Vito. Sia chiaro, nulla contro gli amici di Balvano, e nemmeno contro l’Anas. Sapranno spiegare la motivazione per cui si sbaglia in continuazione? Insomma, è come chiamare di Brindisi di Montagna (o di Vaglio o di un paese limitrofo al capoluogo) un’uscita qualsiasi di Potenza. Proprio ieri l’Anas ha risposto alla mail di segnalazione, e anche di protesta, del sottoscritto. “Si precisa –si legge- che lo svincolo è materialmente ubicato nel territorio comunale di Vietri di Potenza, ma per consuetudine e sin dall’apertura al traffico del raccordo “Sicignano-Potenza”, è stato così denominato. Le ordinanze di limitazione della circolazione stradale fanno riferimento proprio alla segnaletica stradale ubicata in loco, al fine di fornire una più facile individuazione all’utenza. Naturalmente esiste anche un segnale di direzione su strada secondaria (ex S.S. 94) per Vietri di Potenza”. Insomma, una risposta poco chiara, oltre che un’ammissione di colpa, visto che sanno bene che lo svincolo è situato in terra vietrese. Molti si chiederanno..ma quale consuetudine? Forse è il momento di cambiare questa consuetudine? Tra l’altro sbagliata e scorretta nei confronti di un paese. I vietresi attendono (e forse anche gli amici di Balvano) una spiegazione precisa sul caso. Infatti l’Anas, comunicando erroneamente il nome corretto dello svincolo, costringe a sbagliare anche emittenti televisive e redazioni giornalistiche. Insomma, qualcosa di incredibile. Eppure non è difficile rimediare! Qualcuno ha proposto una petizione. Queste righe –sia chiaro- non vogliono essere polemiche. Ma, purtroppo, il fatto sussiste. Da anni. Con l’augurio che dalle prossime comunicazioni si possa leggere, ed ascoltare nei tg e radio, la corretta e sacrosanta denominazione. P.S.: io personalmente scriverò (se l’Anas continuerà a sbagliare) “altezza o svincolo di Vietri di Potenza”, sottolineando che l’Anas erroneamente riporta sempre Balvano. Vediamo chi avrà ragione. Ah, e se necessario arriverò, d’accordo con istituzioni e cittadini, fino al presidente dell’Anas, Ciucci. (Qui sotto l’articolo pubblicato ieri sul “Quotidiano del Sud”)