Festa dell’Eucarestia in Chiesa a Bella: i giovani bellesi si preparano per la prima comunione
Claudio Buono
Genitori e bambini della prima comunione a Bella, ieri mattina in Chiesa, con il viceparroco don Ovidio
Ieri mattina, dalle ore 11,00, la messa domenicale della comunità di Bella nella chiesa madre si è arricchita di un particolare significato: i genitori dei bambini che il 31 maggio riceveranno la prima comunione hanno presentato i loro figli al Signore chiedendo per essi il sacramento dell’Eucarestia. La catechista Pia Gallo, all’inizio della celebrazione, ha chiamato per nome ciascuno dei bambini e la famiglia di ognuno di essi, padre, madre, e, in molti casi anche fratellini e sorelline, hanno attraversato la navata centrale tesi ed emozionati e hanno esclamato al viceparroco don Ovidio che li ha accolti davanti all’altare “Eccomi”. “Dietro il nome di ognuno di voi c’è una storia che sta crescendo, promessa di vita buona e a nome della Chiesa, rappresentata da tutta la nostra comunità – ha proclamato il viceparroco don Ovidio- accolgo la vostra richiesta”. Tutti insieme i quindici ragazzi e le due ragazze che frequentano la quarta elementare si sono disposti nelle prime file di banchi e dietro di loro i genitori. Durante la preghiera dei fedeli Patrizia, una mamma, ha chiesto al Signore di accrescere nei ragazzi e ragazze presenti “ l’entusiasmo e il desiderio di ricevere tutte le domeniche il santissimo sacramento dell’Eucarestia “ e Isa Fella, Emanuela Sileo e Pina Sansone catechiste, hanno pregato per i genitori affinchè continuino a sostenere il cammino di crescita nella fede dei loro figli. All’offertorio i comunicandi hanno presentato al Signore doni di ringraziamento e tra loro Letizia ha ringraziato particolarmente perché proprio oggi festeggia il suo compleanno. Don Ovidio ha ricordato durante l’omelia il cammino di fede che le famiglie di Bella stanno compiendo con l’approfondimento dei “Lineamenta” il documento conclusivo del Sinodo straordinario dei vescovi sulla famiglia. E’ proprio all’interno di questa riflessione che è nata l’idea della presentazione al Signore nella messa domenicale dei ragazzi e delle ragazze della prima confessione (domenica 8 marzo), della prima comunione (domenica 15) e della cresima. Prima della benedizione finale i ragazzi hanno pregato per i loro genitori chiedendo di “ essere aiutati ad amare i genitori, a manifestare loro riconoscenza”. E hanno concluso chiedendo “Dona loro Signore salute e lunga vita, benedici le loro fatiche e proteggili da ogni pericolo”. E i genitori tutti insieme hanno esclamato “Ti ringrazio Signore per il dono dei nostri figli..Sii Tu per loro l’amico vero che non tradisce mai… Fà che noi siamo per loro esempio luminoso e guida sicura…” Nella quarta domenica di Quaresima è questo veramente un modo giusto per prepararsi alla Pasqua del Signore che è ormai vicina.