Tre anni fa un automobilista vietrese, nel percorrere la strada comunale di contrada Pastuolo, subì danni all’auto a causa della strada disconnessa e distrutta in diversi tratti. Il Comune non volle pagare i 721,79 € richiesti dal cittadino, e così dopo la denuncia di quest’ultimo il Comune è stato condannato a risarcire il sinistro. Questo quanto accaduto a Vietri di Potenza. Il primo maggio di tre anni fa, nel 2012, l’auto del malcapitato cittadino subì danni agli pneumatici, cerchi e braccetti, per un totale di 721,79 €. Sul posto intervennero i Carabinieri, che relazionarono sull’accaduto. Successivamente il cittadino ha richiesto -protocollando al Comune- un risarcimento danni causati dalla strada dissestata. Il Comune -stando al suo racconto- non voleva pagare. E così -assistito dagli avvocati Daniela Benedetto ed Enza Citro- ha denunciato il Comune ed avviato il giudizio. Conclusosi con la sentenza del Giudice di Pace di Vietri di Potenza che, con una sola udienza, ha condannato il Comune a risarcire i danni al cittadino (721,79 €) e le spese legali (1347,02 €). E’ costato poco più di duemila euro al Comune. A questo punto ci chiediamo: ma non era meglio risarcire il cittadino, vista anche la relazione dei Carabinieri? Così, giusto per risparmiare il 60 % di quanto pagato nei giorni scorsi. Con l’augurio che l’esperienza sia da esempio per i Comuni, non solo per quello vietrese, ma per tutti.