Lusinghiero il risultato dei primi due giorni di partecipazione della Fondazione Orlando di Pescopagano al Padiglione Besilicata di Expo2015. Fin dalle prime battute dopo la cerimonia di inaugurazione lo spazio espositivo lucano è stato letteralmente preso d’assalto da numerosi visitatori che hanno apprezzato vivamente la qualità degli allestimenti, curati dalla dr.sa Minardi, colpiti dalle bellezze e dalle immagini caratteristiche della Basilicata. Tra le altre attrazioni una particolare attenzione hanno suscitato i gadget approntati dalla “!Fondazione Girolamo Orlando” di Pescopagano, e messi a disposizione nello spazio che la Regione gli aveva assegnato. Molto apprezzati sono stati i filmati proiettati sui monitor delle due sezioni, quella dei “saperi”, dove ne è situato uno dedicato esclusivamente al video su “La Civiltà dell’acqua”, e quella del fare, nella quale scorrono le immagini suggestive delle fasi della lavorazione del famoso caciocavallo podolico inframmezzate a quelle splendide del Museo Parrocchiale di Arte Sacra e delle tradizioni popolari più antiche, dal Volo dell’Angelo alla Passata, entrambe girati con grande maestria dal giornalista Rocco Brancati. Da subito poi la curiosità dei visitatori èstata catturata dal Visore VR per immagini tridimensionali approntato dalla Fondazione all’interno del progetto Histoir d’eau, attraverso il quale, mediante il collegamento al sito della Fondazione, ed al link ‘basilicata3d’, e’ possibile guardare in 3D le immagini dei luoghi della storia dell’acqua, dagli antichi monumentali mulini ad acqua alle centrali idroelettriche realizzate da Orlando fin dal 1910. La Fondazione – ha dichiarato il suo presidente Camillo Naborre – ha messo a disposizione della intera comunita’ regionale questo spazio virtuale affinche’ tutti I comuni, gli enti e le associazione possano inserire immagini sferiche cosi’ da consentire di ‘entrare’ nelle immagini delle localita’ lucane in modalita’ tridimensionale da ogni angolo del mondo. La iniziativa ha ricevuto l’apprezzamento del folto pubblico, ma anche del Presidente Pittella, che, entusiasta, ha comunicato di voler da subito fare utilizzare la applicazione da tutti I soggetti della regione, individuando in questa ‘bella scoperta’ una modalita’ nuova ed efficace di comunicazione. Nella mattinata di sabato 9 maggio è stata la volta del meeting organizzato dalla struttura Aqua2015 coordinata da Andrea Freschi, che ha reso noti I risultati della giornata mondiale dell’acqua celebratasi il 22 marzo, ed ha presentato il convegno internazionale in programma a Matera dal 18 al 22 ottobre. Anche qui la Fondazione non ha mancato di mettersi in evidenza e di richiamare l’attenzione sulle suggestive immagini tecniche contenute nei rollup esposti, riportanti una sintesi efficace della mostra ‘Pescopagano ed il suo territorio – da culla storica delle politiche di sviluppo in campo energetico, bancario e sanitario a Cittadella delle Scienze’ curata dalla Fondazione in collaborazione con la Deputazione di Storia Patria e la Unibas, rappresentata nell’occasione da una compiaciuta Rettrice, la magnifica Aurelia Sole. La sezione dedicata alla Fondazione rimarrà ad expo per tutta la durata del Padiglione Basilicata fino al 23 maggio prossimo, e la Fondazione sarà di nuovo a Milano nei giorni dal 20 al 22 maggio. E’ ancora programmata una significativa presenza al Fuori Expo della Basilicata, in collaborazione con l’APT diretta da Giampiero Perri, e con la Unibas grazie all’interessamento dei professori Lerra e Fiorentino, per la celebrazione di un convegno sulle esperienze di modernizzazione in Basilicata nel primo trentennio del ‘900. E quindi l’appuntamento conclusivo è fissato per i giorni dal 18 al 22 ottobre prossimo, con uno spazio dedicato a Pescopagano ed alla grande epopea delle centrali idroelettriche nell’ambito del Convegno Internazionale di Studi su Acqua e Mediterraneo. “Una grande soddisfazione – ha concluso il Presidente della Fondazione, Camillo Naborre – per la risonanza e l’apprezzamento che hanno ricevuto e continuano a ricevere le iniziative della Fondazione Orlando di Pescopagano, che riporta le Istituzioni di Pescopagano, ad iniziare dal Comune e dalla sua Amministrazione, e la intera comunità di Pescopagano su una ribalta internazionale così come era avvenuto già alla Esposizione di Milano del 1906, per segnare un nuovo avvio nella storia del nostro paese”.

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