Parte domani il programma di eventi promossi dall’Associazione culturale ‘I Portatori del Santo’, nell’ambito delle manifestazioni in onore di San Gerardo. Lo rende noto l’associazione potentina che sottolinea “innanzitutto il ringraziamento rivolto ai concittadini e non, che hanno contribuito al progetto di crowdfunding, la raccolta fondi on line che si è conclusa tre giorni fa con cui si è raggiunto non solo l’obiettivo economico prefissato, ma anche quello di attivare un processo di partecipazione collettiva ai festeggiamenti per il Santo Patrono”. Particolarmente ricco il programma musicale che, dal 26 al 28 maggio, animerà piazza Mario Pagano e vedrà alternarsi sul palco artisti di fama nazionale e gruppi lucani di musica folk con l’obiettivo di “regalare alla città – spiegano ‘I Portatori del Santo’ – un momento di musica in grado di attrarre l’attenzione anche dal circondario”. Si comincia: il 26 maggio con i ‘Mascarimirì’, gruppo di musica salentina; il 27 maggio sarà la volta dei ‘Tiromancino’ (nella foto in basso a destra), gruppo di fama nazionale guidato da Federico Zampaglione; il 28 maggio suonerà ‘Il Parto delle Nuvole pesanti’, gruppo bolognese, ma di origine calabrese. Nelle tre serate si esibiranno anche gruppi locali: ‘I Fstnidd’, gli ‘U Iascungiedd(e)’ e il ‘Gruppo Stabile Folklorico Maria Di Pierro’. Nel corso della conferenza stampa sono state, inoltre, presentate le novità relative a ‘La Cantina del Portatore’, che aprirà i battenti il 26, con diverse proposte dal punto di vista dell’offerta enogastronomica. Il 29 maggio, a Largo Pignatari, torna l’appunatamento con il ‘Pranzo dei Portatori’ per mangiare e ballare a ritmo di tarantella. “Il pranzo, come da diversi anni, sarà vietato ai minori di 18 anni, ma quest’anno – si legge nella nota – vedrà per la prima volta l’allestimento di una cucina espressa e la presenza di chef per arricchire ulteriormente la qualità dell’offerta gastronomica”. Tra gli altri appuntamenti: al via già da lunedì nelle scale mobili di Piazza XVIII Agosto la ‘mostra delle magliette’ dei
Fonte: Basilicatanet