Ruoti, “lavori sulle strade senza criterio e soldi pubblici sprecati”. La denuncia del consigliere Gentilesca

“Lavori fatti senza criterio e soldi pubblici sprecati. Succede anche questo nel Comune di Ruoti e sembra l’emblema di un modo di fare arruffone e poco rispettoso delle esigenze della collettività”. E’ quanto lamenta il consigliere e capogruppo di Ruoti Unita, Franco Gentilesca. “Ha dell’incredibile quanto è successo nei mesi scorsi a Ruoti, diverse migliaia di euro sono stati letteralmente gettati al vento per rovinare le strade. Sì, rovinare le strade, con un perfetto stile ‘alla ruotese’. Da tempo – come gruppo di minoranza consiliare – avevamo denunciato la questione e persino sollecitato gli uffici ad interessarsi. Ma l’amministrazione Salinardi è rimasta sorda continuando a procedere da par suo addirittura con la presenza di consiglieri comunali residenti nella zona interessata a seguire i lavori, nemmeno se l’opera era di particolare rilevanza o bellezza. E l’operato è sotto gli occhi di tutti. Migliaia di euro per scarificare un tratto di strada che collega il centro abitato con le campagne ed in particolare Bosco Grande e contrada Croce. Soldi – spiega Gentilesca – investiti per rovinare la strada – visto che quella fatta non è una scarificazione – e che ha creato un danno a quella che forse è una delle poche vie, integre di tutto il territorio. Senza contare poi le risorse investite per tentare di aggiustarla con più interventi. Infatti – ed è qui il bello, prima si è corso ai ripari allargando la scarificazione (quindi la rottura del monto stradale) e successivamente si sono creati dei cordoletti di asfalto a freddo per alleggerire gli urti contro lo spessore dell’asfalto. Solo in ultimo poi si è arrivati al riposizionamento di nuovo asfalto nei canaloni venutisi a creare per riportarli all’origine.Le foto parlano più di ogni altro commento – spiega ancora Gentilesca – e denotano un modo di amministrare e gestire la cosa pubblica che non ha eguali nel circondario. Sia chiaro: non resteremo immobili. Anzi, al fine di sollevare la questione già sollecitata e perseguita anche in Consiglio comunale – conclude Gentilesca – si è costituito anche un comitato di cittadini che ha raccolto le firme per il ripristino della transitabilità della strada stanchi di dover per forza rompere pneumatici e cerchi. Come dire oltre al danno la beffa”.