Importante intervento chirurgico presso l’ospedale “Luigi Curto” di Polla, asportato un tumore di 5 Kg. L’intervento, effettuato dal Dirigente dell’Unità Operativa di Chirurgia, dott. Massimo Di Palma e dalla sua équipe, ha interessato una donna di 56 anni che non faceva controlli da 15 anni. La donna era stata accompagnata al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Polla a seguito di forti dolori addominali con aumento del volume della pancia. In un primo momento si pensava ad un tumore del peritoneo, invece era a partenza dall’ovaio destro. “L’intervento di asportazione della massa – ha dichiarato il dott. Di Palma – è riuscito perfettamente e il decorso post operatorio procede senza nessun problema. La paziente a causa della massa che faceva pressioni sul diaframma avrebbe potuto avere con il passare del tempo anche dei problemi respiratori che ora sono stati scongiurati“. Proprio sabato scorso, il dottore Di Palma ed il dottore Vincenzo Iovino avevano organizzato una giornata di prevenzione dedicata ai problemi del fegato effettuando, rispettivamente, 105 visite e 104 ecografie. Il 30% dei pazienti esaminati ha scoperto di avere qualche problema: ciò dimostra l’importanza di fare prevenzione. “La particolarità dell’intervento è legata sicuramente alle dimensioni della massa asportata – ha spiegato Aristide Tortora, Direttore Sanitario del “Luigi Curto” – Ci tengo a dire che il tutto è stato possibile grazie ad una forte integrazione tra professionalità, che ha così superato qualsiasi logica individualistica. Vi è infatti stata una stretta collaborazione tra l’Unità Operativa di Chirurgia, quella di Ostetricia e Ginecologia e la presenza dell’anestesista rianimatore. Ciò a dimostrare che anchea Polla è possibile effettuare interventi di notevole rilievo”. Tortora, poi, annuncia un importante tassello che si aggiungerà all’organico dell’ospedale valdianese. “Sto lavorando – dichiara – per dare al “Curto” una connotazione che sia anche oncologica. Ho richiesto infatti all’Azienda Sanitaria la presenza di un oncologo, affinchè si colmi questo vuoto professionale con una figura specifica che, a tutt’oggi, incredibilmente manca e per dare ai cittadini risposte certe e positive attraverso quella che io definirei un’organizzazione dipartimentale”.
Fonte: ONDANEWS.IT