L’ incontro promosso oggi dalla Conferenza Episcopale di Basilicata, con il protagonismo delle associazioni dei laici, sul tema della famiglia ha avuto il grande merito di riconoscere che la famiglia è centrale per lo sviluppo della nostra regione come del Paese, e non in fondo all’agenda politica ed economica o, peggio ancora, come qualcuno ritiene, una “questione di scarsa attualità”. E’ il commento di Giuseppe Potenza segretario regionale DC-Libertas per il quale un impegno sulla difesa dell’identità sociale e culturale della famiglia per evitare di essere formale richiede concreti atti amministrativi che la giunta regionale e quelle comunali devono e possono mettere in campo in base alle urgenze del territorio, come sollecitano da tempo i Forum locali delle associazioni familiari. Ci sono proposte ed idee in proposito di semplice attuazione e in buona parte a costo zero come ad esempio l’approvazione di una normativa organica per la famiglia, che superi la frammentazione di leggi e provvedimenti in gran parte datati e perciò inadeguati in quanto solo di mero assistenzialismo, l’istituzione di un assessorato apposito o comunque di un Ufficio a livello di Dipartimento Politiche Sociali e della Persona , l’introduzione della valutazione di impatto familiare, politiche tariffarie o sulla casa che superino le pesanti penalizzazioni provocate dall’introduzione del nuovo Isee, il contrasto alla povertà. Scelte concrete per difendere e promuovere la quotidiana esperienza di vita delle famiglie. Le difficoltà delle famiglie in tempi di crisi – afferma ancora Potenza – devono incidere significativamente sulle priorità delle politiche regionali in materia di welfare, senza trincerarsi dietro l’alibi dei fondi insufficienti. La scelta di utilizzare parte del fondo del 3% delle royalties (ex card carburanti) per introdurre il Reddito di inserimento ed estendere l’attuale platea di beneficiari della Cittadinanza Solidale è un passo importante anche se non esaustivo specie per rispondere ai messaggi di Papa Francesco, al suo richiamo ad una solidarietà intergenerazionale. Gli italiani sono colpiti dalla spontaneità e dal