I soldi pubblici per il completamento dei lavori alla Chiesa Madre di Sant’Angelo Le Fratte non ci sono mai stati prima, e non ci sono nemmeno oggi. E’ stata tutta una burla, purtroppo è la verità, purtroppo parlano incontestabilmente i fatti che raccontiamo. Ci sono solo i soldi della Curia, del pubblico nemmeno l’ombra. Quante bugie per una spicciolata di consensi, che vergogna, che desolazione. Hanno calpestato la dignità e carpito la buona fede delle persone che hanno creduto in loro. Pinocchio al loro confronto è un dilettante, perchè mentre quest’ultimo dice le bugie con l’animo innocente di un bambino, loro mentono (sui finanziamenti) sapendo di mentire. I fatti: il Comune (con delibera di Giunta n. 42 del 27.5.2015 ha adottato il progetto esecutivo redatto dalla Curia, per poi candidarlo al finanziamento regionale (di cui alla DGR n. 620 del 14.5.2015). Hanno chiesto 500 mila € di finanziamenti, ci siamo chiesti e ci chiediamo: ma gli amministratori non hanno sempre sostenuto, urlato e scritto in ogni dove che, grazie alla loro invidiabile bravura, avevano già ottenuto da tempo i finanziamenti pubblici per la Chiesa, e che l’inizio dei lavori era solo un dettaglio, un problema burocratico? avete capito! Sono anni che parlano, che gridano che per la Chiesa è tutto a posto, e oggi come se nulla fosse chiedono il finanziamento della Chiesa. Che facce di bronzo, che dite, gli rinfreschiamo la memoria? Citiamo solo alcuni atti di prova (foto)
Sappiamo com’è andata a finire. Sul BUR del 16.8.2015 n. 35 è stata pubblicata la graduatoria degli interventi finanziati: la Chiesa di Sant’Angelo Le Fratte non è tra questi. Per gli amministratori che mentono così platealmente ai propri cittadini è naturale la via delle dimissioni. Non dobbiamo nemmeno chiederle, resteranno per sempre dei dimissionati a vita.
Angelo Ruggiero
Capogruppo “Sant’Angelo Presente”
