La location è sempre la stessa ma stavolta cambia il comprimario: i FutureDem di Basilicata si confrontano con il consigliere regionale del Pd Mario Polese. Lo fanno partendo da una semplice introduzione, fatta dal coordinatore Antonio Rizzo, sulla nascita e sulle attività e finalità di quest’associazione. In un’interazione sempre più coinvolgente il consigliere Polese illustra i temi portati avanti da lui in consiglio regionale facendo poi anche il punto della situazione del PD lucano. Per Polese il tema centrale oggi da portare avanti è quello della socialità e della dimensione civica che questa regione deve assumere necessariamente per fare un salto di qualità rilevante legando assieme ad esempio Matera 2019 con il reddito minimo di inserimento in una sorta di circuito, in cui si evita il semplice assistenzialismo cercando di responsabilizzare i cittadini ad essere orgogliosi della propria terra, avendone cura e facendola fiorire. Pensare a Matera 2019 come rilancio per l’intera regione e traino per il Mezzogiorno; mai come oggi la Basilicata può pensare in grande. Ottima poi l’iniziativa del consiglio regionale sugli “sprechi zero” che ben si collega alla dimensione civica di una Regione che guarda ai bisognosi cercando di non lasciare indietro nessuno. Il confronto diventa più serrato sul tema del ruolo del Partito Democratico in questi processi politici e sociali. Polese non si nasconde e in maniera onesta analizza in maniera negativa l’attuale gestione del partito regionale, con assenza di organi di apertura verso la base e di discussione con i militanti e i simpatizzanti. Anzi va oltre. Prendendo atto che nel partito ormai la discussione è quasi nulla, vede di buon occhio i dibattiti come quelli organizzati da FutureDem in quanto si affrontano realmente i temi senza quel formalismo e quelle divisioni eccessive che vedono oggi il PD protagonista in negativo. Alcuni dei presenti, su tutti Mauro Basso (PD Melfi) e Antonio Rubino (segretario PD Moliterno) riflettono sull’importanza dei vari confronti organizzati da FutureDem Basilicata e allo stesso tempo però di come poi nel concreto i temi e le proposte vanno portate nel partito perché alla fine è quello il contenitore nel quale dovrebbe prendere corpo la linea politica del partito stesso. FutureDem ha l’arduo obiettivo di intercettare tutte quelle intelligenze che ad oggi non ritengono che il PD e i partiti in genere meritino attenzione. Ora più che mai il PD lucano deve tornare tra la gente e per farlo ha bisogno di un leader che sia in grado di intercettare al meglio una società in continua mutazione e che radichi il partito partendo dalle sezioni cittadine. Tema molto sentito anche dagli amministratori che, come ha spiegato Francesca Caggianese (consigliere comunale di Savoia di Lucania), hanno la necessità di avere un luogo per discussione con i militanti e un partito forte alle spalle per meglio portare avanti la loro attività amministrativa; mentre per il lucano Simone Morello (Potenza), studente universitario in scienze politiche a Roma, è davvero difficile concepire il fatto che in questa regione troppi politici non riescano a fare un passo indietro per il bene della comunità, mettendo al primo posto sempre se stessi. Appassionato intervento infine di Ezio Loconsolo (presidente associazione Big Bang BasilicatAdesso) il quale plaude alla nascita di questa aggregazione di giovani che hanno la giusta passione e le capacità per fare cose egregie, spronandoli a non mollare davanti alle difficoltà ed a continuare a su questa strada presentando idee e progetti a chi, come Polese, si mette a disposizione per il bene di tutti, senza remore ma col coraggio che ai giovani non deve mancare. A fine incontro i FutureDem lucani hanno ringraziato per la sua disponibilità il consigliere Polese, il quale ha auspicato di rivedersi nel breve tempo per portare avanti alcuni progetti elaborati dagli stessi ragazzi dem.
Eva
Chiacchiere.