Potenza, sfratto per una cittadina da un alloggio popolare. Dapoto (IU): “La classica punta dell’iceberg dell’emergenza abitativa nel capoluogo”
Claudio Buono
Fabio Dapoto (Giovani IU)
“La vicenda umana e sociale dello sfratto esecutivo per morosità che interessa una cittadina assegnataria di un alloggio dell’Ater a Potenza è solo la classica “punta dell’iceberg” dell’emergenza abitativa nel capoluogo segnata da ritardi e inadempienze politiche a livello nazionale ed inadeguate misure regionali nel settore dell’edilizia popolare che rischia di innescare nuove forti tensioni sociali per effetto degli sfratti”. Ad affermarlo è il coordinatore cittadino di Potenza Fabio Dapoto che aggiunge: “per comprendere meglio la profonda sottovalutazione è sufficiente rileggere le recenti dichiarazioni entusiastiche dell’assessore regionale alle Infrastrutture Berlinguer in merito al Programma di recupero e razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà dei Comuni, degli Istituti autonomi per le case popolari e degli Enti di edilizia residenziale pubblica, approvato dal Ministero Infrastrutture, che assegna alla Basilicata appena 3,7 milioni di euro da spalmare in più annualità. E’ evidente che non si può dare la croce addosso a chi è chiamato, da pochi mesi, a gestire l’Ater, vale a dire circa 6mila alloggi di cui almeno il 10 per cento ha bisogno di interventi urgenti di manutenzione, mentre secondo quanto ha riferito l’Assessore regionale sono state dichiarate ammissibili per il finanziamento appena un centinaio di progetti candidati da entrambe le Ater. E se non bastasse è il caso di ricordare che l’Ater di Potenza può contare su circa 50 unità in servizio, vale a dire il 50 per cento in meno alla dotazione organica di qualche anno fa”. Nel dare atto che l’Ater di Potenza sta realizzando un piano di investimento di circa 9 milioni di euro e che a breve a Bucaletto saranno consegnati 100 alloggi, Dapoto afferma che “all’interno delle politiche per la famiglia Italia Unica considera il diritto alla casa una priorità da garantire attraverso innanzitutto adeguate risorse finanziarie e l’impegno del Comune di Potenza a reperire nuove aree da destinare ad edilizia popolare e cooperativa”.