Firenze, alla Biennale anche quattro artisti lucani: Cafarelli, Linzalata, Telesca e Saluzzi rappresenteranno la Basilicata
Claudio Buono
E’ stata inaugurata lo scorso 17 ottobre, presso il padiglione Spadolini inferiore della Fortezza da Basso di Firenze, la X edizione della Florence Biennale–Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea di Firenze. La prestigiosa manifestazione, che per la corrente edizione si fonda sul tema “Arte e Polis”, avrà una durata di nove giorni e ospiterà 423 artisti provenienti da 62 Paesi di tutto il mondo. Pur rimanendo centrale il tema e l’esposizione delle opere, la manifestazione sarà accompagnata da una serie di importanti eventi culturali che prenderanno spunto anche da temi fondamentali come il terrorismo culturale e la migrazione forzata: letture, conferenze, performance artistiche e musicali, spettacoli e lezioni di ballo, presentazione di libri, riviste e documentari, nonché cerimonie di consegne premi e eleganti cene. Si tratta di un evento di grande portata che quest’anno per la prima volta vede protagonista anche la Basilicata. La nostra Regione, infatti, sarà degnamente rappresentata attraverso le opere di ben quattro artisti lucani: “La mia città e/è il mondo”- tecnica mista su tela di Giovanni Cafarelli, “La città di mezzo”- scultura sottrattiva di Donato Linzalata, “Sipario”- fusione del bronzo e dell’argento su piano ligneo di Manuela Telesca e “Phoenix”- fusione del bronzo nella terra di Antonio Saluzzi. Questa importante partecipazione si deve alla Galleria Porta Coeli di Venosa la quale la scorsa estate, in seguito alla stipulazione del partenariato con la Folerence Biennale, ha provveduto con professionalità e imparzialità alle selezione scegliendo tra una rosa di artisti provenienti da sud Italia, Grecia, Paesi del Medio Oriente e del continente africano. Consapevole della grande occasione che comporta una collaborazione di questo genere la Galleria sta seguendo direttamente e con costanza l’evento. Testimonianza di ciò è stata la presenza del direttore della Galleria all’importante cerimonia di inaugurazione. La presenza sarà garantita anche durante gli altri due eventi che riguardano la Basilicata, ovvero la presentazione il 24 del libro “Scirocco” di Aniello Ertico e il 25 della rivista potentina di arte, storia e cultura “Sineresi”. Questa X edizione presenta quindi un manifesto davvero ricchissimo e già da questi primissimi giorni è all’opera l’illustre giuria a cui spetterà l’arduo compito di selezionare le opere migliori, l’augurio che possiamo farci è che abbia avuto modo di apprezzare il valore delle stupende opere di provenienza lucana che tra l’altro godono di un’ottima postazione all’interno dello spazio espositivo.