E’ stato eletto il nuovo Consiglio Provinciale dell’Ente Nazionale Sordi di Potenza. Il congresso, tenutosi presso la sede dell’Hotel Vittoria, ha riconfermato per la terza volta consecutiva Domenico D’Alessandro sfidandosi con un altro candidato alla carica di Presidente Donato Campagna. Gli eletti in consiglio provinciale sono Domenico Venneri, Paolo Rosa (riconfermati per la seconda volta), Raffaele Vergaglia (ex presidente per molti anni) e Luigi Lamastra (Ritornato dopo 4 anni). Ha presieduto l’Assemblea Provinciale, fungendo anche da moderatore, il Consigliere direttivo Nazionale Cav. Camillo Galluccio affiancato dal vice presidente dell’assemblea Rocco Conte. Il Congresso si è svolto regolarmente alla presenza del Commissario Straordinario Regionale E.N.S. Basilicata Gerardo Gigante ed il Vice Commissario della Sezione Provinciale E.N.S. di Matera Giusy Chieterra. E’ stata discussa ed approvata la relazione morale e finanziaria predisposta dal Presidente uscente, sig. Domenico D’Alessandro. Sono intervenuti al congresso anche diverse personalità politiche ed istituzionali: il Presidente del Consiglio Regionale di Basilicata Dott. Lacorazza Piero; l’ex Presidente della Giunta Regionale di Basilicata, attuale Sottosegretario di Stato del Ministero della Salute, Dott. De Filippo Vito; il Senatore della Repubblica Sig. Barozzino Giovanni; il Deputato On. Dott. Placido Antonio, la consigliera del Consiglio Comunale di Potenza Avv. Celi Carmen; l’Assessore Regionale alla Sanità Prof.ssa Franconi Flavia; il Sindaco di Potenza Ing. De Luca, la Presidentessa di Co.Re.Com Dott.ssa La Morte Giuditta, il Presidente della Provincia di Potenza Dott. Valluzzi Nicola Rocco. Dopo i saluti degli ospiti, il neo Presidente Domenico D’Alessandro ha ringraziato Hotel Vittoria per l’ospitalità concessa, i tesserati, gli interpreti della LIS Antonio Parente e Teresa Colonna e gli amici dei sordi. A tutti i rappresentanti politici, è stato sollecitato, da parte del Consigliere Nazionale Gallucci, maggiore attenzione nei confronti dell’ENS sia in termini di attività sociale che in termini di maggiori risorse economiche da destinare all’Ente. “Mi rivolgo a tutti noi – ha detto il neo Presidente – per costruire insieme, e senza divisione alcuna, progetti di inclusione sociale che vedano le tematiche dei sordi come nucleo fondante. Il lavoro che ci aspetta è un lavoro duro, ma solo con la pazienza e l’unione possiamo far decollare la nostra associazione e possiamo difendere i nostri diritti e, soprattutto, quelli dei nostri giovani figli sordi. Continueremo ad abbattere le barriere della comunicazione ed ottenere il riconoscimento della Lingua Italiana dei Segni per valorizzare e facilitare la vita quotidiana di sordi.
