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Picerno, è notte fonda: da 2-0 a 3-4 per l’Isola Liri. Aria di rivoluzione in casa picernese

I giocatori del Picerno

I giocatori del Picerno festeggiano l’1-0

Sa dell’incredibile e del rocambolesco l’ennesima sconfitta del Picerno. Al “Donato Curcio” passa l’Isola Liri, che batte 4-3 la squadra di Sergio La Cava, in crisi profonda. Una partita difficile da raccontare, con i picernesi avanti per 2-0, che si sono fatti incredibilmente rimontare, per poi pareggiare e subire il gol sconfitta a dieci secondi dalla conclusione. “Andate a lavorare” è il coro che, a dieci minuti dal termine, hanno cantato gli ultras picernesi, assiepati all’esterno dello stadio in virtù delle decisioni del Giudice Sportivo, che ha imposto un match a porte chiuse dopo i fatti post Virtus Francavilla. La partita si mette bene per il Picerno, che allo scadere del primo tempo sigla l’1-0 con capitan Esposito. Al 21′ della ripresa il cross di Cozzolino dalla destra si trasforma in un gran gol: la palla tocca il palo interno e gonfia la rete di Terbeshi. Il doppio vantaggio però non basta, e il Picerno si fa male da solo. Itri ingenuamente spinge Giglio in area: rigore ed espulsione. Giglio non sbaglia (2-1). Picerno in dieci, e Grossi rivoluzione l’Isola Liri, inserendo Berardi e modificando il centrocampo. E al 29′ dall’angolo di Berardi nasce il gol di Gentile, che trova la deviazione vincente (2-2). Il Picerno non riesce ad uscire fuori dalla sua metà campo, e al 34′ dall’angolo di Savone, dalla destra, porta al gol di Lucchese (posizione dubbia di fuorigioco). Ci prova il Picerno, e al 44′ Li Muli viene atterrato in area da Berardi. Esposito non sbaglia (3-3). Ma a dieci secondi dal termine il Picerno perde palla, e capitano Poziello R. in contropiede appena entrato in area, dalla sinistra, batte Lamarra. Per il Picerno è notte fonda. Vittoria del cuore per l’Isola Liri, che nonostante sotto 2-0 al 21′ della ripresa, è riuscita a portare a casa i tre punti con una vera e propria impresa, nonostante i problemi societari. In settimana è prevista una vera e propria rivoluzione in casa picernese. Intanto anche Serritella (che oggi non risultava nemmeno tra i convocati) ha lasciato la società picernese.

Claudio Buono

PICERNO-ISOLA LIRI: 3-4 

PICERNO: Lamarra, Cozzolino, Miglionico, D’Angelo, Petrarca, Itri, Gerardi, Li Muli, Milicevic (25’ s.t. Reale), Falagario, Esposito. All. La Cava
ISOLA LIRI: Terbeshi, Manetta (25’ s.t. Berardi), Gentile, Lucchese, Cassese, Poziello C., Massimiani (dal 1’ s.t. Savone), Salemme, Giglio, Poziello R., Basilico (35’ s.t. De Carolis). All. Grossi
ARBITRO: Colombo di Como (Di Lauro di Frattamaggiore e Perrelli di Isernia)
RETI: 45’ p.t. e 44’ s.t. Esposito (P), 21’ s.t. Cozzolino (P), 24’ s.t. Giglio (I), 29’ s.t. Gentile (I), 34’ s.t. Lucchese (I), 49’ Poziello R. (I)
NOTE: Partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Cozzolino, Itri, Gerardi e Li Muli (P), Gentile, Lucchese, Basilico e Berardi). Espulso al 23’ s.t. Itri (P). Recupero:  1’ p.t. e 4’ s.t.

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