Giovane, fresca, determinata, Chiara Ponte è una giovane studiosa di Muro Lucano che ama il suo paese e la Lucania perché crede fortemente che “la memoria storica è la chiave d’accesso al grande edificio comune nel quale la comunità può riconoscersi, trovare le ragioni della propria appartenenza e la fiducia ad operare per la crescita della collettività.” E per la collettività murese la Ponte spende il suo entusiasmo, insegnando la storia locale all’Unitre e facendo la guida per i turisti degli itinerari dedicati a San Gerardo Maiella. E proprio i suoi allievi l’hanno sostenuta nella pubblicazione di “Muro Lucano, storia, arte e cultura, dalle origini al xx secolo”, pubblicato nel 2014 dalle edizioni “La lettera scarlatta” che è già giunto alla seconda edizione perché è già diffuso in Italia e all’estero e collocato nelle principali biblioteche. Con Chiara Ponte per la presentazione il 12 dicembre a Bella il sindaco Michele Celentano, l’assessore Vito Leone, il professor Mario Coviello e la professoressa Maria Sansone. Celentano e Leone hanno voluto La presentazione del saggio a Bella per contribuire alla costruzione di una rete tra i comuni del Marmo Melandro per la valorizzazione del patrimonio artistico, storico e culturale del territorio. Il sindaco Celentano ha affermato: “Solo la conoscenza crea consapevolezza e consente di credere nelle potenzialità di Bella, Muro Lucano, San Fele, Baragiano. Se lavoriamo insieme possiamo, anche con il turismo, dare occupazione alle giovani generazioni che possono spendere, come Chiara Ponte i loro talenti nella terra d’origine senza emigrare”. La presentazione vivace del libro è stata arricchita dalla proiezione di immagini degli scorci e dei tesori artistici di Muro Lucano, curate dalla Ponte. Ha riscosso molta attenzione nel pubblico presente, selezionato e partecipe, un documentario che ha fatto ammirare le opere del murese, emigrato a New Jork, Joseph Stella che ha portato il futurismo negli Stati Uniti. La professoressa Maria Sansone ha preso spunto per la sua prolusione, ricca e articolata del volume della Ponte, dalla quarta di copertina che presenta un affresco liberty della gloriosa “Società Operaia di Mutuo Soccorso”, fondata da 41 cittadini muresi nel marzo del 1877. Nell’affresco Ragione, Natura,Artigianato e Tecnologia,Pittura e Musica sono rappresentate da sei figure femminili, e la Sansone ha presentato il libro della Ponte declinando questi percorsi nel tempo ricco e tumultuoso della storia di Muro Lucano. Su due figure la Sansone si sofferma la regina Giovanna di Napoli, uccisa in modo violento nel castello di Muro Lucano e San Gerardo Maiella, patrono della Basilicata. “Muro Lucano, storia, arte e cultura…” di Chiara Ponte non deve mancare nella vostra biblioteca perché è scritto in modo semplice ed accattivante ed è una vera miniera di notizie, curiosità approfondimenti. Ci educa alla riflessione e alla bellezza, così necessaria in questi tempi di violenza e paura.
Mario Coviello