Inno alla Basilicata, ISA: “Un riscontro incredibile”. Intanto per il singolo download gratuito su tutti i digital store

Immagine2POTENZA – “Meravigliosa, siete l’orgoglio della nostra amata terra”: è questo uno dei tanti commenti postati su YouTube, Facebook e Twitter dagli oltre trentamila utenti che hanno avuto modo di ascoltare la canzone, vedere le immagini davvero belle e condividere la videoclip “Inno alla Basilicata”, un omaggio alla propria terra, interpretato dalla giovane artista lucana Isabella Tortoriello, in arte Isa, che sta passando quotidianamente, e con frequenza, su molte emittenti radiofoniche del sud. “Un riscontro incredibile che non mi aspettavo, sono contenta soprattutto per chi ha lavorato e sta lavorando per questo progetto, Inno alla Basilicata. Il brano riesce ad emozionare chi lo ascolta, e questo è il complimento più bello che un’interprete possa ricevere”: queste le parole di Isa ieri durante l’intervista rilasciata al Quotidiano. L’ultima notizia del progetto è che da ieri il brano è disponibile su tutti i principali digital store presenti sul web, ma con una novità. Sarà possibile infatti effettuare il download gratuitamente. “Abbiamo realizzato un omaggio alla Basilicata –ha fatto sapere la Tea Production, che ha realizzato questo progetto- e come tale non poteva essere che gratuito”. In una decina di giorni il video è stato visto da oltre trentamila utenti, con una media di circa tremila visualizzazioni giornaliere. Non roba da poco per un giovane gruppo che ha deciso di autofinanziarsi per realizzare questo progetto, avviato due anni fa. “Complimenti, finalmente immagini dei vari posti e paesaggi che tutti dovrebbero scoprire, accompagnati da una splendida melodia”, ha commentato Gino su Facebook. “Meravigliosa, finalmente i giovani che cantano l’amore per la propria Lucania” ha aggiunto Maria Luisa. “Per arrivare al successo non si bara –ha scritto Lina- ma si parte sempre da sé. E se riesce a passare l’emozione, allora sì che è un successo. Bravi, siete stati capaci di emozionarmi, e di questi tempi non è facile”. La canzone scritta da Franco Pantalena è stata impreziosita dalle musiche di Giuseppe Cirone, gli arrangiamenti di Antonio Mattia Vazza, Giovanni Grieco alle chitarre, la batteria di Antonello Ruggiero e il mixing di Zork Digital Planet, che ha curato anche le immagini aeree insieme a Pierangelo Bart, Raffaele Pace e la Tea Production, giovane società protagonista del progetto. Il regista Daniele Chiariello ha curato la fotografia e il montaggio. Dal vino alla libertà, eolico, petrolio, cielo, nature e tutte le bellezze della Basilicata, con le12743839_1691590914432140_8846241850179672009_n riprese, molte aeree, fatte a Sasso di Castalda, Viggiano, Potenza, Vietri di Potenza, Maratea, Brienza, Castelmezzano, Senise, Craco, laghi di Monticchio, Villa d’Agri, Pisticci, Francavilla in Sinni, Pertusillo, Savoia di Lucania, Melfi, Metaponto, Venosa e Rionero in Vulture. “Non mi aspettavo un tale riscontro –ha aggiunto Isa- un grazie di cuore a tutti coloro i quali hanno apprezzato e condiviso il nostro “Inno”, con la speranza che possa diventare anche il vostro. Basilicata viva, Basilicata vera”. Un inno che mette in risalto le bellezze architettoniche e paesaggistiche, con i suoni della tradizione si fondono al sound rock moderno di Isa, tra l’altro già interprete di due inediti, Via e Luna di Tegole. “La Basilicata –ha concluso Isa- ha risposto benissimo, e spero, nel mio piccolo, di aver contribuito a rendere più bella la mia regione. Noi abbiamo fatto un regalo alla nostra terra, la Basilicata ci ha restituito tantissimo. Ora però –ha concluso- è arrivata l’ora di uscire anche fuori: l’inno nasce anche come cartolina della Basilicata per chi non la conosce”. In campo per l’Inno alla Basilicata le competenze, gli studi i sacrifici e la preparazione dei giovani artisti lucani, per amore della terra, ma con l’obiettivo di poter vivere –lo auguriamo a tutti- di musica nella tanto amata terra. Lo meritano loro, lo merita la Basilicata. 

Claudio Buono
Dal “Quotidiano del Sud” del 20.2.2016

 

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