Sarà una rievocazione storica con oltre cento figuranti quella in programma sabato 30 aprile a Vietri di Potenza. Ambientata nel 1616, in tutto il paese sarà messo in scena l’arrivo –con i buoi- delle reliquie di Sant’Anselmo e San Valentino, il 25 aprile di 400 anni fa. Diverse location del paese diventeranno teatro delle più salienti vicende dell’accaduto. Sarà proposto per la prima volta ciò che la storia narra tramite un atto notarile dell’epoca, conservato nell’Archivio di Stato di Potenza. Nello specifico si narra che il Duca De Sangro, donò su volere del padre alla comunità di Vietri le reliquie di Sant’Anselmo. In realtà, alla comunità di Vietri erano destinate le reliquie di San Valentino Martire. Le cronache dell’epoca raccontano, però, di un incredibile episodio avvenuto in quell’occasione. Il carro su cui viaggiavano le reliquie di Sant’Anselmo (destinato ad Abriola) si appesantì tanto da non poter più procedere. Tale episodio fu interpretato dalla comunità quale segno divino e Sant’Anselmo divenne così Patrono di Vietri di Potenza; mentre le spoglie di San Valentino proseguirono il loro viaggio verso Abriola. “La rievocazione storica –fa sapere il regista dell’evento, Christian Giordano- sarà un vero e proprio spettacolo itinerante con tanto di attori e attrazioni tecnologiche che, attraversando le vie del paese, culminerà con l’ingresso in chiesa delle reliquie del Santo a margine di uno spettacolo di video mapping sviluppato sulla facciata della chiesa Madre”. Alla rievocazione parteciperà anche il Coro della Basilica di San Francesco di Assisi, presieduta dal maestro di origini vietresi Padre Giuseppe Magrino. Non mancheranno gli sbandieratori del gruppo “Città Regia di Cava de Tirreni”. L’evento è chiaramente gratuito, e sarà una occasione unica per poter vivere la storia in prima persona, passeggiando tra gruppi e tra gli abiti d’epoca con frati, famiglie nobiliari, duchi, dame, musici e sbandieratori. Un’autentica riscoperta del passato e una valorizzazione e diffusione della conoscenza delle tradizioni storiche e culturali del luogo, unico nel suo genere per originalità e suggestione. L’evento –organizzato dall’Associazione Sant’Anselmo, con la regia di Christian Giordano e con il patrocinio del Comune- inizierà alle ore 19.30 in Piazza dell’Emigrante.