Anche quest’anno l’Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici organizza, il 22 maggio 2016, la Giornata Europea dei mulini, su tutto il territorio italiano. L’evento, lanciato in Francia nel 2007 nella sua forma attuale e attuato in Italia a partire dal 2012, riceve, anno dopo anno, una sempre maggiore adesione. In Basilicata, attraverso ricognizioni sul campo e approfondite analisi di fonti archivistiche inedite e di cartografie storiche, sono stati mappati e classificati più di 800 mulini ad acqua attivi fino all’inizio del secolo scorso. Questi, sfruttando l’energia idrica, consentivano la macinatura dei cereali e la battitura della lana (gualchiere). Le ricerche condotte dall’Istituto per i beni archeologici e monumentali del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibam Cnr) della sede di Potenza, nell’ambito del progetto #MuliLù – Mulini Lucani, coordinato dal ricercatore Maurizio Lazzari e condotto da Maria Carmela Grano (borsista del progetto e dottoranda presso l’Università la Sapienza di Roma), sono state presentate e divulgate in numerose occasioni pubbliche, dalla presentazione del concorso “Mulilù porta all’Expo il tuo Mulino” all’Expo di Milano, all’organizzazione del convegno a Potenza Restor Hydro Day (Giugno 2015) fino alla presentazione di risultati scientifici in occasione di Convegni nazionali organizzati dall’Associazione italiana Cartografia e dal Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici. Tra questi eventi si inserisce anche l’organizzazione della Giornata Europea dei Mulini: l’anno scorso si è svolta a Pignola al Mulino Cornaleto, in collaborazione con i proprietari fratelli Cammarota che, con la loro passione, hanno salvato dal degrado e dalla distruzione il meraviglioso edificio, la tecnologia e i saperi affinati per millenni da chi li ha preceduti. Quest’anno in Basilicata sarà possibile visitare due mulini ad acqua nel comune di Brienza (PZ), grazie alla collaborazione dell’ufficio turistico del Comune. L’intento sarà quello di promuovere un turismo di matrice culturale ed educativa attraverso la valorizzazione di siti ambientali modellati dalla presenza di mulini. Nell’ambito della manifestazione, si potrà visitare anche il Castello Caracciolo, grazie alla collaborazione della sezione lucana dell’Istituto Italiano dei Castelli. Le visite guidate, dalle 09:00 alle 13:00 di domenica 22 maggio, saranno a cura dell’Ufficio turistico del Comune di Brienza. 

Stampa PDF