Nonostante una flessione nella produzione di energia dal sole che si registrata nei primi mesi del 2016, la Basilicata con 835 kWh per abitante si conferma al secondo posto, subito dopo la Puglia (884 kWh per ab.) nella graduatoria delle regioni italiane per produzione di energia elettrica da fotovoltaico per abitante. L’analisi è contenuta nella edizione odierna della rubrica ‘Imprese ed energia’ che l’Ufficio Studi Confartigianato ha rielaborato su scala regionale. L’analisi dei dati di Terna del bilancio dell’energia elettrica di aprile 2016 consente di esaminare il trend della produzione elettrica nei primi quattro mesi dell’anno, in discesa dell’1,1% a fronte di una riduzione dell’1,7% della richiesta di energia elettrica. In calo del 6,5% la produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili (FER) determinata da una diminuzione del 12,3% della produzione da idrico – amplificata dalle condizioni di siccità – e da una flessione del 13,7% della produzione da fotovoltaico mentre è in controtendenza la produzione da eolico, in salita del 10,3%. L’analisi della serie storica delle variazioni tendenziali nel periodo gennaio-aprile evidenzia nel 2016 la prima flessione di produzione da fotovoltaico – cresciuta nel triennio 2013-2015 al ritmo medio del 13,4% – mentre si riconfermano gli aumenti della produzione termica e da eolico registrati nello stesso periodo dello scorso anno; anche il totale della produzione FER al netto dell’idrico segna la prima flessione (-1,5%) degli ultimi sette anni. La prima provincia per produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici è Brindisi con 1.753 kWh per abitante, seguita da Viterbo con 1.695 kWh per abitante, Rovigo con 1.473 kWh per abitante, Matera con 1.215 kWh per abitante, Lecce con 1.203 kWh per abitante. La dinamica della produzione – commenta Antonio Miele, presidente Confartigianato Basilicata – influenza i risultati economici delle imprese che operano in settori interessati dalla filiera FER che nel primo trimestre del 2016 sono 99.610 con 329.341 addetti e forniscono un apporto chiave nella installazione e gestione di 656.213 impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili presenti a fine 2014, di cui 648.418 (98,8%) da solare. Sono tante le pmi e del comparto artigiano – aggiunge – che lavorano in questo campo. Le imprese della filiera delle FER appartengono principalmente (87,4%) all’Installazione, manutenzione e riparazione di impianti elettrici in edifici o in altre opere di costruzione (87.045 imprese) ed un decimo (9,0%) produce energia elettrica (8.992 imprese); un ulteriore 2,3% opera nella Fabbricazione di motori, generatori e trasformatori elettrici (2.267 imprese), l’1,1% nel Recupero e preparazione per il riciclaggio dei rifiuti solidi urbani, industriali e biomasse (1.141 imprese) ed il restante 0,2% opera nella Fabbricazione di turbine e turboalternatori (incluse parti e accessori) (165 imprese).