Per differenziata e politiche di smaltimento: con questa motivazione Legambiente ha premiato in modo particolare il Comune di Vietri di Potenza, nell’ambito dei “Comuni Ricicoloni 2016”. Un importantissimo obiettivo quello raggiungo dalla comunità vietrese che, come scrive Legambiente, “contribuisce e lascia ben sperare per un’Italia finalmente libera dai rifiuti”. Sui 131 comuni lucani, due in assoluto hanno ricevuto il premio di “Rifiuti free”. Vale a dire quei Comuni che, oltre ad essere ricicloni, hanno deciso di puntare sulla riduzione del residuo non riciclabile da avviare a smaltimento. In Italia sono ben 525, contri i 356 dello scorso anno. E sono i Comuni che producono meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto secco indifferenziato. Due quelli lucani: Vietri di Potenza ed Abriola. I due comuni, oltre a condividere la storia religiosa legata all’arrivo delle reliquie dei Martiri San Valentino e Sant’Anselmo, condividono da oggi anche le buone pratiche e politiche sulla differenziata. Più che soddisfatto del risultato il primo cittadino di Vietri, Carmine Grande (nella foto a destra) che, contattato
da melandronews.it, ha dichiarato: “dalla pubblicazione della graduatoria di Legambiente dei Comuni Ricicloni in Italia, viene riscontrato che il nostro Comune è il primo comune ricicolone in assoluto nella nostra regione sui 131 lucani, con la percentuale più alta della raccolta differenziata. Oltre ad essere uno dei due Comuni, sempre sui 131, per la raccolta dei rifiuti free. Se pensiamo da dove siamo partiti due anni fa, possiamo essere soddisfatti di questo importante risultato e di questo riconoscimento il cui merito va soprattutto all’intera comunità, per la sua collaborazione a differenziare i rifiuti solidi urbani, con impegno e con la dovuta intelligenza. Un ringraziamento va alla ditta “D’Andraia”, per l’ottimo lavoro che sta svolgendo, ed a questa amministrazione comunale per l’oculatezza e la scelta, ora rivelatasi giusta e positiva, fatta due anni fa nell’istituire la raccolta differenziata porta a porta in modo privatizzato. Questo dimostra che quando vi è la collaborazione dei cittadini, degli operatori economici con l’amministrazione comunale, chi ne beneficia è tutta la comunità. E sono sicuro che in futuro, con questo metodo il nostro Comune può raggiungere altri primati”. Non mancarono le polemiche due anni fa, quando la scelta cadde sulla privatizzazione del servizio, tra scetticismo e dubbi su come sarebbe evoluto il servizio che, ad oggi, ha spazzato via ogni polemica. Con la privatizzazione, ad oggi il servizio è stato rivisto, migliorato e i servizi sono più ampi. E diventeranno ancora più ampi con il completamento dell’isola ecologica: dopo l’illuminazione a led e l’impianto di video-sorveglianza, in contrada Costa di Silla è pronta per essere installata la compostiera di comunità: manca solamente l’autorizzazione dell’Arpab per dare il via al servizio. Insomma, dalla Basilicata e da Vietri di Potenza buone pratiche di differenziata e buone politiche sullo smaltimento.
Claudio Buono per Melandro News
