La Corte d’Appello di Potenza ha assolto, perché il fatto non sussiste, due ex consiglieri regionali della Basilicata, Prospero De Franchi e Giacomo Nardiello, dalle accuse di peculato, in relazione all’utilizzo di un telefono cellulare della Regione. La vicenda si riferisce al periodo compreso tra il 2005 e il 2009: secondo l’accusa, il telefono sarebbe stato usato per questioni personali e non istituzionali. In primo grado, lo scorso anno, i due ex consiglieri regionali furono condannati a nove mesi di reclusione (con pena sospesa) con la prescrizione che intervenne per il periodo compreso tra il 2005 e il 2008. Con la sentenza di oggi, il termine di prescrizione è stato fissato fino al 2 luglio 2008, mentre per il restante periodo la Corte ha assolto i due imputati.
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno