Picerno-Filiano, sotto il diluvio assolo del kazako Dinmukhamme Ulysbayev che vince la prima tappa del Giro di Basilicata

Al Giro di Basilicata-Memorial Augusto Viggiani, neanche il forte temporale che si è abbattuto per buona parte della tappa inaugurale da Picerno a Filiano, di 93 chilometri, ha fermato la cavalcata verso la vittoria di Dinmukhamme Ulysbayev (Kazakistan) che si è lasciato alle spalle i più diretti inseguitori con l’azzurro Alexander Konychev (naturalizzato italiano e figlio dell’ex professionista russo Dimitri) e il britannico Quarterman Charlie (Zappi Regional Team) a completare il podio di tappa. Da Picerno, alla presenza del sindaco Giovanni Lettieri e dell’assessore allo sport Carmela Marino, sono partiti alla volta di Filiano 121 corridori che hanno vivacizzato la corsa con il traguardo volante di Baragiano vinto da Marco Pappalardo (GC Sissio Team) su Gioele Altobelli (Roma Pro Cycling Team-Civitavecchiese Fratelli Petito) e Diego Bartolucci (Stabbia Ciclismo), e successivamente quello di Muro Lucano ad appannaggio di Manuele Tarozzi (Italia Nuova Borgo Panigale) davanti a Patrick Favaro (Team Coratti-GM Europa Ovini) e Nikita Sokolov (Kazakistan). Con la prima ora di corsa a una media di 37,100 km/h, il vero trampolino di lancio verso la vittoria finale è stato il gran premio della montagna ai 1130 metri di altitudine del Passo delle Crocelle (a una quarantina di chilometri dal traguardo) dominato da Dinhumkamme Ulysbayev (Kazakistan) su Alessandro Monaco (Convertini Junior Team), Evgenii Kazanov (Rus, Lokosphinkx), Andrea Ferrari (Ausonia Pescantina) e Sylvain Moniquet (Bel, Verandas Wilielms). Incurante del forte acquazzone che si è abbattuto su Filiano, Ulysbayev ha avuto la meglio da solo con una manciata di secondi su Konychev e Charlie, dal quarto al decimo posto nell’ordine Ferrari Fabian Neulens (Bel, Verandas Wilielms), Pietro Mascalzoni (GC Sissio Team), Moniquet, Ilya Gorbushin (Kazakistan), Mirko Iafrati (Nazionale Italiana) e Kazanov. Per effetto di questa vittoria Ulysbayev ha conquistato in un colpo solo le maglie di leader della classifica generale (color bianco – Regione Basilicata), della classifica a punti (gialla – Provincia di Potenza), del gran premio della montagna (verde – Provincia di Matera) e degli stranieri (fucsia – APT Basilicata) mentre il compagno di nazionale Igor Chzan (Kazakistan) ha potuto vestire quella rosa (Kratos) di miglior giovane per i nati nel 1999. Menzione speciale per l’assegnazione della maglia per il miglior corridore lucano in classifica generale sulle spalle dello juniores primo anno Alessandro Susco (Rappresentativa Regionale Basilicata) davanti al suo pubblico di Filiano (presente l’amministrazione comunale con il sindaco Francesco Santoro e l’assessore allo sport Carmine Maio) che ha tributato un tifo e un incoraggiamento speciale al proprio concittadino.

ORDINE D’ARRIVO PRIMA TAPPA PICERNO-FILIANO E CLASSIFICA GENERALE

 1. Dinmukhamme Ulysbayev  (Kazakistan) 93 chilometri in 2.23’09” media 38,980 km/h

2. Alexander Konychev (Italia) a 8”

3. Quarterman Charlie (Zappi Regional Team)

4. Andrea Ferrari (Ausonia Pescantina) a 12”

5. Fabian Neulens  (Bel, Verandas Wilielms) a 52”

6. Pietro Mascalzoni (GC Sissio Team) a 55”

7. Sylvain Moniquet  (Bel, Verandas Wilielms) a 1’20”

8. Ilya Gorbushin (Kazakistan) a 1’24”

9. Mirko Iafrati  (Italia) a 1’26”

10. Evgenii Kazanov  (Rus, Lokosphinx)

11. Tommaso Rigatti  (Ausonia Pescantina) a 1’33”

12. Nikita Starchenko (Rus, Lokosphinx)

13. Igor Chzan  (Kazakistan) a 1’36”

14. Omar El Gouzi  (Ausonia Pescantina)

15. Alessandro Monaco  (Convertini Junior Team) a 1’40”

16. Diego Guglielmetti  (Team Coratti-GM Europa Ovini) a 1’43”

17. Nikita Sokolov  (Kazakistan)

18. Andrea Menghi  (Team Elite Service Campedelli)

19. Manuele Tarozzi  (Italia Nuova Borgo Panigale)

20. Emanuele D’Alessandro (Italia Nuova Borgo Panigale) a 1’46”

LA SECONDA TAPPA DA POTENZA A MATERA

È la frazione che unisce per tradizione i due capoluoghi di provincia della regione. Saliscendi in partenza per i primi 20 chilometri e un traguardo volante posto nel centro abitato di Pietragalla (km 14,1). Ma è dal bivio di Acerenza che la bagarre potrebbe scatenarsi in vista dell’unico gran premio della montagna di giornata posto a Oppido Lucano (km 27,6 – altitudine 695 metri). Poi la tappa non dovrebbe riservare grosse sorprese con i 31 chilometri di discesa da Oppido Lucano fino alla strada statale Bradanica. L’ingresso a Matera potrebbe riservare l’ultimo sussulto per la presenza di un’ascesa costante di 6 chilometri per la quale è difficile ipotizzare un arrivo allo sprint sul traguardo della Città dei Sassi posto in via XX Settembre ma più alla portata di corridori scattisti. Ritrovo a Potenza in Piazza San Giovanni Bosco ore 14:00, partenza ore 15:00, arrivo previsto a Matera (via XX Settembre) tra le 18:00 e le 18:30.