E’ stato inaugurato ieri mattina a Balvano il campo sportivo comunale “Fernando Pacella”, “Finalmente -ha fatto sapere il sindaco Costantino Di Carlo- la squadra può giocare in casa. Insieme ai Consiglieri comunali, a Piero Rinaldi della Figc, al consigliere regionale Vito Santarsiero (con il quale avevamo qualche anno fa messo la prima pietra), ma soprattutto con Silvana, Giulio, Alessio e i fratelli di Fernando abbiamo condiviso una emozione pazzesca. Tutti abbiamo capito, mentre insieme tagliavamo quel nastro e varcavamo il cancello del campo, dell’importanza che riveste l’apertura a bambini, ragazzi e famiglie di uno spazio per l’aggregazione e per la socializzazione dei valori propri dello sport e del calcio”. Una mattinata emozionante quella di ieri mattina, quando i cancelli del nuovo impianto sportivo -che ospita un manto di erba sintetica- si sono aperti. E’ stato intitolato a Fernando, 41enne scomparso a causa di una malattia nel 2001. Tracciava le linee del vecchio campo in terra battuta, puliva gli spogliatoi, seguiva la squadra in casa e nelle trasferte, si occupava dei ragazzi. Un punto di riferimento per lo sport locale. “Abbiamo inaugurato -ha aggiunto Di Carlo- il campo sportivo intitolato ad uno dei figli di Balvano perchè la sua passione, come quella di tanti suoi amici e coetanei, possa ancora rappresentare un esempio positivo di passione e di dedizione per il calcio e i valori che lo sport vuole incarnare e trasferire, possano germogliare nell’animo di ciascuno. Balvano, più di altre realtà, sta e deve lavorare a “ricostruire” gli spazi e i momenti di aggregazione, di ritrovo e di condivisione, perchè il futuro sappia di rinascita”. Ieri a Balvano si è ripartiti da Fernando.
Claudio Buono