CITTÀ DEL VATICANO – Giornata particolare ed emozionante quella di sabato per circa settemila volontari italiani del Servizio Civile. Tra di loro anche decine di Volontari lucani che hanno partecipato all’udienza speciale che Papa Francesco ha voluto dedicare loro in occasione del quindicesimo anniversario della legge del 6 marzo 2001, che riguarda l’istituzione del Servizio Civile Nazionale. Per l’area del Marmo Platano Melandro presenti rappresentanti da Balvano, Baragiano, Picerno, Savoia di Lucania e Vietri di Potenza, insieme ad alcuni rappresentanti delle amministrazioni comunali e dei sindaci di Balvano e Vietri, Costantino Di Carlo e Carmine Grande. Una giornata intensa iniziata con la partenza in bus nella nottata di venerdì. Una cinquantina le persone che hanno raggiunto Città del Vaticano e, dopo qualche ora di attesa ai controlli, l’ingresso nella Sala Nervi, conosciuta anche come Aula Paolo VI. In attesa del Pontefice, si sono intrattenuti con i ragazzi il Sottosegretario Luigi Bobba, il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, e i giornalisti Luca Abete e Franco di Mare. Quest’ultimo ha presentato la giornata chiedendo ad alcuni volontari di intervenire su alcuni progetti particolari e dall’alto impatto sociale. Poco prima di mezzogiorno poi l’ingresso in Sala di Papa Francesco, salutato dal grande entusiasmo dei giovani e anche di quelli lucani. Durante l’udienza il Pontefice ha elogiato l’importante lavoro svolto dai Volontari: “Siete una forza importante e dinamica per il Paese, il vostro apporto è sicuramente indispensabile per il bene della società e particolarmente per i più deboli”. A conclusione dell’udienza il Sindaco e i consiglieri comunali Giovanni Di Iacovo, Antonella Luongo e Rosa Simone, su iniziative di quest’ultime, ha hanno consegnato la fascia tricolore al Pontefice, che l’ha poi legata alla sua mano. Un dono che ricade qualche giorno dopo il l’anniversario del sisma del 1980, quando un altro Papa, Giovanni Paolo Ii, visito’ Balvano. Un altro dono è giunto da Vietri di Potenza, con il presidente della Protezione Civile, Antonio Russo, che ha consegnato al Pontefice un foulard dell’associazione. Grande l’emozione per i primi cittadini, per i rappresentanti delle associazioni e per i tanti volontari che hanno preso parte all’udienza del Pontefice, che come al solito anche a fine udienza si è intrattenuto con i tanti presenti regalando selfie, sorrisi e strette di mano.
Claudio Buono
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