“Ho accettato con piacere l’invito a partecipare per il quarto anno consecutivo a questa esperienza musicale davvero interessante”: queste le parole del cantautore lucano Pino Russo a melandronews.it, dopo la partecipazione all’edizione 2017 di “Sanremo Doc”. Il palco dell’Ariston è poco distante, “ma sul palco del Palafiori si vivono emozioni e si ascoltano brani dello stesso spessore di quelli dell’ ambito palco del Festival, grazie all’impeccabile organizzazione del direttore artistico Danilo Daita”, ha sottolineato Russo, di Baragiano. “La mia partecipazione è sempre accompagnata da dei pezzi scritti da me che quest’anno erano “Inseguendo il tempo” e “Dimmi che mi ami”. Il primo brano descrive di quanto il mondo cambi, ma a circolo chiuso, sempre allo stesso modo, l’importante e’ inseguire il tempo con la vita in pugno e il ritornello ha subito invitato la platea di Sanremo DOC a cantare con me”. Una gran bella soddisfazione per lui vedere il pubblico seguire a ritmo con le mani le sue parole, la sua musica. Anche quest’anno le canzoni cantate da Russo sono piaciute tanto, e il brano “Inseguendo il tempo” è stato scelto ed inserito nella compilation di Sanremo Doc prodotta dal maestro Angelo Avarello e distribuita in tutta Europa. Sanremo Doc è sicuramente una esperienza da vivere nella massima spensieratezza e semplicità. “Continuerò -ha concluso Russo- sempre a raccontare la vita nelle mie canzoni, a promuovere la speranza e l’amore”. Con l’augurio di rivedere anche il prossimo anno Pino Russo sul palco della città dei fiori.

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