“Chiediamo con estrema urgenza di intervenire concretamente mettendo in sicurezza gli incroci della ex SS 19 ter“: questa la richiesta che il comitato di quartiere “Mattina-Tufariello di Auletta” ha fatto alla Provincia di Salerno, Regione Campania, Anas e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Una missiva, a firma del presidente del comitato Claudio Ceci e del segretario Francesco Tarateta (nella foto in calce all’articolo), è stata inviata ieri, per conoscenza anche alle Prefetture di Potenza e Salerno e ai Comuni campani di Auletta, Buccino, Caggiano, Pertosa, Polla, Salvitelle e quello lucano di Vietri di Potenza. La sollecitazione del comitato si è resa necessaria dopo la tragedia dello scorso 23 febbraio all’altezza dell’incrocio per Vietri di Potenza, dove in un bruttissimo incidente frontale persero la vita tre persone, tra cui un bambino di tre anni. Di certo non è la prima, e non sarà nemmeno l’ultima segnalazione che il comitato ha sottoscritto. “Come già segnalato diverse volte, gli incroci sulla ex SS 19 ter non risultano a norma”, si legge nella missiva inviata ieri. “La pericolosità degli stessi è stata anche accertata nei sopralluoghi effettuati e certificata da perizie tecniche. La strada risulta la più pericolosa della provincia di Salerno”. La richiesta è quella di intervenire concretamente sugli incroci, con lavori per la messa in sicurezza, e di sollecitare, “ognuno per le proprie competenza, il Ministero all’emissione del DPCM atto alla riclassificazione della ex SS 19 ter da strada regionale a nazionale”.
Claudio Buono