Bella festeggia il suo patrono e lo fa alla grande. Sabato 18 e domenica 19 marzo a scendere in campo tra tradizione e sport, tra scintille di ginestre e di motori, la locale Pro-Loco “Il Borgo”, l’associazione Only Team Racing Club e “Le Georgiche”. Due giorni di forte richiamo culturale, folcloristico e sportivo per il quale sono state attivate particolari convenzioni con ristoratori e B&B al fine di garantire un piacevole soggiorno ai tanti che desiderano trascorrere un seducente weekend a Bella. Info: 335.6019662. Nel dettaglio il programma. Nella mattina di sabato, a quanti lo desiderano, visita guidata al paese e al Castello aragonese. In serata benedizione e accessione di un grandissimo falò in onore di San Giuseppe con musica live, balli e degustazione di prodotti tipici. Si legge in un libro del prof. Mario Martone, “Storia della Comunità di Bella” quarto volume che: “La sera prima del 19 marzo, festa di San Giuseppe, e del 25, festa dell’Annunciazione, si accendevano dei fuochi nelle strade del paese e nelle campagne. Quando il fuoco era finito, ognuno portava alla propria casa un po’ di brace in segno di benedizione. Questi fuochi sono certamente il ricordo dell’antica tradizione pagana di celebrare in tal modo la fine dell’inverno. I ragazzi erano andati in giro per giorni e giorni, chiedendo un pezzo di legna ad ogni famiglia ed erano altresì andati, insieme a giovani ed adulti, a tagliare ginestre che poi avevano ammonticchiate in prossimità del posto prescelto per il fuoco. Le sere suddette, con i pezzi di legna raccolti si formava una grande catasta e la si accendeva quando la campana della chiesa suonava l’Angelus. Le ginestre servivano ad alimentare e a far scoppiettare successivamente il fuoco. Intorno, piccoli e grandi, vicini e non, facevano festa, mangiavano in comitiva, bevevano, cantavano. C’era, implicito nel tutto, uno spirito di gara che esplodeva quando rappresentanti di altri fuochi venivano a criticare quello osservato, esprimendo ad alta voce apprezzamenti poco lusinghieri che sempre producevano soprattutto tra i ragazzi, un intimo scompiglio e proteste vivissime e rese di contumelie. Si degenerava raramente”. Domenica mattina spazio nuovamente all’adrenalina del MotoCross Enduro. A nove mesi esatti dall’ultima motocavalcata organizzata in paese, l’associazione Only Team Racing Club riproporrà l’evento “XEnduro” (ossia X-treme Enduro), manifestazione non competitiva rientrante nell’ambito di un circuito Regionale. Il percorso turistico, completamente naturale, prevede un tracciato più breve rispetto alle gare convenzionali (circa 5-6 ore di gara previste), ma si rivelerà più duro per ciò che concerne il livello di difficoltà. L’idea dell’associazione consiste nell’offrire l’opportunità ai motociclisti di affrontare novità interessanti, ma anche tratti di elevatissima difficoltà, opportunamente segnalati, che potranno essere scelti o meno, a seconda della bravura dei piloti. La partenza è prevista da Piazza Plebiscito, cominciando quindi con un tracciato urbano, per poi attraversare il centro storico, scalinate e vicoli stretti, ma ci sarà anche la possibilità, come detto, di affrontare tratti più impegnativi. Le iscrizioni, aperte nella mattinata dalle 7.30 alle 10.30 circa, avranno un costo (pranzo incluso) di 35€ per i tesserati FMI e 40€ per i non tesserati. In serata per finire in bellezza, nella vicina frazione di Sant’Antonio Casalini, nuovo falò con gara di organetto, balli e canti tradizionali e degustazione di prodotti locali.

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