Paintball, che passione! Adrenalina e divertimento sulle sponde del fiume Melandro a Sant’Angelo Le Fratte
Claudio Buono
Il divertimento è assicurato sul Fiume Melandro, sponda Sant’Angelo Le Fratte. Grazie all’Asd Fair Play Paintball, nata nel 2015, con il campo inaugurato nel giorno di Pasquetta dell’anno successivo. Tra qualche giorno si darà al via ai tre anni di gestione. Sant’Angelo Le Fratte, il paese delle cantine e dei murales, inevitabilmente dei colori. Gli stessi coloro che, sparati a pressione (non abbiate paura) colorano le mimetiche di chi entra nel campo per divertirsi. “Quest’anno –sottolinea Ferdinando, “mente” e organizzatore del paintball nel Melandro- sono aumentate le iscrizioni con un incremento rispetto agli anni precedenti. La gente inizia a cercarci perché vuole conoscere questo sport meravigliosi. Ma la cosa che non mi sarei mai aspettato è che mi potessi innamorare della felicita dei gruppi di persone che provano lo sport. Ormai è diventato il nostro stimolo e il nostro obiettivo: quello di garantire divertimento al 100 %”. Sul campo –sia chiaro- viene garantita la massima sicurezza, nulla viene lasciato al caso. Poi, quando scocca il momento “X”, quando la “guerra” prende il via, il divertimento è assicurato. Ma solo con il gioco di squadra. “Facciamo giocare i nostri associati in tante varianti e giochi del paintball, presentando la parte ludica con la speranza che si possano appassionare e diventare frequentatori assidui”. A tre anni dall’inizio di questa nuova avventura, quest’anno l’associazione fa parte del consorzio “Esportiamo Basilicata”, con l’obiettivo di unire tutte le piccole realtà –come quella del paintball- per dare voce. L’unione fa la forza. Non bisogna avere doti particolari per giocare, è adatto a tutti. L’associazione in questi anni ha messo in campo diversi tornei. Tra i tanti l’OPL, l’Open Paintball League, con il campo di Sant’Angelo tra le tappe. In parole povere, il paintball è un gioco di squadra dove l’obiettivo è quello di marcare l’avversario con delle palline di gelatina con uno strumento chiamato marcatore. Insomma, c’è da sparare e divertirsi. Diversi i match ideati dagli organizzatori, addirittura con la presenza del dottore in campo (simulato) una volta colpiti, la presa della bandiera e del fortino. Insomma, emozioni da vivere assolutamente per capire di cosa si sta parlando. Ogni dettaglio viene curato per garantire il massimo divertimento ma allo stesso tempo la sicurezza. L’Associazione, per chi decide di trascorrere una giornata per il paintball, organizza anche il ristoro con la collaborazione della “Cantina Ostuni”, come ad esempio nell’evento ideato per i giorni 15, 16 e 17 aprile, in occasione dei tre anni dalla nascita.
Chi vi scrive ha avuto modo di giocare a paintball. Una fantastica domenica mattina nella natura circondati dal Fiume Melandro, tutto sembrava tranne che stare in una gabbia. Uno sport davvero molto bello, da fare in comitiva. Importante il gioco di squadra, importante capirsi nel campo ed organizzarsi al meglio per colpire e affondare gli avversari. Adrenalina allo stato puro, consigliatissimo.
