La vittoria del cuore con il sorriso e lo sguardo rivolto al cielo. Il Raf Vejanum, a salvezza già acquisita, batte al “Coviello” di Viggiano il Montemurro per 3-2 in una giornata dedicata al compianto presidente Antonio Panzardi, prematuramente scomparso. A lui è stata dedicata l’intera giornata, che ha visto dopo la partita -vinta in rimonta da 0-2 a 3-2- la prima edizione del “Premio Antonio Panzardi”. Un premio organizzato e voluto dalla moglie di Antonio, Marianna Palermo, e dal piccolo Riccardo, il figlio. L’emozione ha prevalso su tutto in una giornata –
così come sottolineato anche dal Sindaco Amedeo Cicala– è stata ricordata una persona che su quel campo, e anche fuori, manca maledettamente. “Ho lasciato il mio sogno nelle tue mani, sii ciò che vuoi essere, sii un uomo migliore”, si legge sulle medaglie consegnate a tutti i giocatori, sulle targhe e sulle magliette di colore bianche, dove giganteggia un cuore dal contorno rosso con all’interno le iniziali del compianto Antonio, A.P. La maglia la indossano tutti: dai giovani agli atleti prima di scendere in campo, la società, il magazziniere. Tutti, nel ricordo di una persona che tanto ha 
dato per lo sport a Viggiano e per il Raf Vejanum. Scomparso nell’ottobre del 2015, Antonio con i colori della Raf Vejanum aveva sofferto e gioito, ha sempre messo in campo pazienza, impegno, tanti sacrifici, passione e perseveranza. Poca cronaca sul campo, se non qualche gol di troppo annullato ai padroni di casa allenati da mister Michele Allemma. Ma da sottolineare la grande prova della squadra viggianese, che con una prova di tutto cuore e con il pensiero rivolto ad Antonio, e con l’obiettivo di inviare verso il cielo la vittoria, hanno rimontato e chiuso in bellezza il campionato di Prima Categoria. Emozionante l’avvio di partita, con il piccolo Riccardo a lasciar volare verso il cielo un palloncino a forma di cuore, che sicuramente avrà fatto sorridere e non di poco Antonio dall’alto. Il Raf Vejanum, grazie anche al lavoro precedentemente fatto da Panzardi, è una grande famiglia, che ha fatto del rispetto, della sportività e del far play la sua mission dentro e fuori dal campo. E non a caso a fine partita, tra sorrisi, abbracci ed emozioni, sono stati consegnate le targhe del primo premio dedicato ad Antonio Panzardi. Premiati Rocco Simone (giovanissimi), Giovanni Masino (Allievi) e poi gli atleti della prima squadra, con il premio far play al portiere Luca Passeri e riconoscimenti per Gionatan Cirigliano , Maurizio Gargano, Maurizio Nigro, Gianni Petrocelli, Giuseppe Rosciano, al presidente Vincenzo Friguglietti e al piccolo Riccardo, stretto nell’abbraccio di mamma Marianna, che ha poi ha ringraziato tutti con una medaglia al collo. Prima della premiazione, toccanti le parole del Sindaco di Viggiano, Amedeo Cicala: “Abbiamo ricordato una grande persona. In Antonio si vedevano qualità straordinarie, e ci manca tantissimo. Non ci manca l’Antonio presidente, ma ci manca l’amico Antonio presidente. Ha fatto e dato tanto per questa squadra, per questa comunità e per questi ragazzi. Sono sicuro che dall’alto ci protegge con un sorriso”.
Claudio Buono
