E’ grande l’attesa in paese per la seconda edizione della rievocazione storica su Sant’Anselmo Martire, Patrono di Vietri, che lo scorso anno ha riscosso un successo incredibile con tantissime presenze. Questa sera, sabato 6 maggio, a partire dalle ore 19, nel centro abitato sarà rievocato l’arrivo delle reliquie di Sant’Anselmo Martire, con oltre cento figuranti, sbandieratori, buoi ed effetti 
speciali. Il tutto ambientato nel 1616. Dall’accoglienza al Duca Di Sangro (Piazza dell’Emigrante), miracolo dei buoi (viale Tracciolino), consegna delle reliquie al popolo di Vietri davanti al notaio Marcello De Marco (piazza XXIII Novembre), fino all’ingresso in Chiesa delle reliquie e l’emozionante video-mapping sulla facciata della Chiesa Madre, che l’anno scorso venne replicato ben quattro volte per la grande affluenza. L’iniziativa è stata voluta fortemente anche quest’anno dall’Associazione Sant’Anselmo Martire. Lo scorso anno la rievocazione è riuscita a trasmettere davvero emozioni uniche, più volte “stoppata” dagli scroscianti applausi delle tantissime persone che hanno assistito passo dopo passo a tutta la rievocazione. Alla regia della rievocazione storica Christian Giordano, supportato da una squadra di un centinaio di figuranti. Nella rievocazione anche quattro buoi e gli sbandieratori e musici della Città Regia di Cava de Tirreni. Il corteo partirà da via G. 
Falcone, poi una parte di corso Vittorio Emanuele e in piazza dell’Emigrante. Poi si proseguirà per viale Tracciolino, Epitaffio e ancora per piazza XXIII Novembre e Chiesa Madre. Un “popolo” colorato in costumi seicenteschi colorerà il paese. Nello specifico si narra che il Duca de Sangro, cavaliere dell’Ordine di San Giacomo nonché signore di Abriola e di Castel Glorioso, donò su volere del padre alla comunità di Vietri le reliquie di Sant’Anselmo. In realtà, alla comunità di Vietri erano destinate le reliquie di San Valentino Martire. Le cronache dell’epoca raccontano, però, di un incredibile episodio avvenuto in quell’occasione. Il carro su cui viaggiavano le reliquie di Sant’Anselmo (destinato ad Abriola) si appesantì tanto da non poter più procedere. Tale episodio fu interpretato dalla comunità quale segno divino e Sant’Anselmo divenne così Patrono di Vietri di Potenza. Dopo il saluto in Piazza dell’Emigrante, nei pressi dell’Epitaffio avverrà proprio la scena del miracolo, con il carro di Sant’Anselmo che si appesantirà talmente tanto da non riuscire a continuare verso Abriola, dove continuano invece i buoi con le reliquie del Martire Valentino. Scene emozionanti da vivere dal vivo. Ma la parte finale sarà quella più emozionante. Sulla facciata della chiesa Madre sarà proiettato uno spettacolo di video-mapping con la voce narrante di Sant’Anselmo che racconterà la sua storia, invitando tutti all’unione. Immagini ed effetti spettacolari che lo scorso anno hanno emozionato ed impressionato tutti. La splendida scena si concluderà conclusa con altri effetti speciali e con l’ingresso in Chiesa dei frati e delle reliquie di Sant’Anselmo. Nella rievocazione storica ci saranno figuranti con costumi di famiglie nobiliari, duchi, dame, musici, sbandieratori, frati e buoi. La Comunità vietrese freme e vuole rivivere presto le bellissime emozioni già provate lo scorso anno. La rievocazione è l’evento più importante, insieme alla processione di domenica, dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono di Vietri, Anselmo Martire.
Claudio Buono
