Il prossimo 12 maggio scadrà il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al progetto di formazione “Smart Basilicata”, che mette a disposizione 53 borse di studio per laureati, disoccupati o in attesa di prima occupazione: il progetto è organizzato dall’Università della Basilicata, Consorzio Tern, Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale (Imaa) del Cnr ed Enea. Sono previsti quattro “obiettivi formativi”: 18 borse andranno al corso per “Esperto in strumenti e tecnologie per il monitoraggio di aree soggette a rischi ambientali”, 12 per “Esperto in gestione e monitoraggio di sistemi energetici innovativi”, 11 per “Esperto in gestione efficiente e sostenibile della mobilità integrata a servizi urbani smart”, e 12 per “Operatore del turismo culturale”. Le borse saranno assegnate attraverso una procedura di selezione per persone con non più di 35 anni, disoccupate, non occupate o inoccupate, in possesso di laurea magistrale in una delle classi
I contenuti dei corsi:
– “Esperto in strumenti e tecnologie per il monitoraggio di aree soggette a rischi ambientali”; sede della formazione: Scuola di Ingegneria (Unibas). Il percorso formativo fornirà gli strumenti sulle metodologie e sulle tecniche di studio e di monitoraggio ambientale più aggiornate e innovative per la progettazione e la pianificazione d’interventi e azioni sulla prevenzione dei rischi ambientali, naturali e antropici, per la tutela dall’inquinamento di risorse idriche e per la salvaguardia della qualità dell’aria. Lo stesso percorso consentirà di acquisire elevate capacità professionali di coordinamento e di lavoro in team in occasione di “crisi ambientali” o nella predisposizione di piani operativi per la prevenzione dai rischi naturali che antropici e la tutela delle risorse ambientali.
– “Esperto in gestione e monitoraggio di sistemi energetici innovativi”; sede: Scuola di Agraria (Unibas). Il percorso unirà diversi campi, con particolare accento sugli aspetti della progettazione e della pianificazione dell’uso delle energie rinnovabili, delle filiere da biomasse agroforestali, degli aspetti tecnologici e impiantistici, dei sensori per il monitoraggio, degli aspetti legislativi, della progettazione, delle tecniche di ricerca industriale e sullo sviluppo tecnologico. I partecipanti acquisiranno spiccate capacità di coordinamento, di lavoro in team e in collaborazione con le strutture amministrative territoriali, delle attività finalizzate alla predisposizione dei piani e dei programmi nel settore della ricerca industriale e dello sviluppo tecnologico.
– “Esperto in gestione efficiente e sostenibile della mobilità integrata a servizi urbani smart”; sede: Sintesi srl, Cnr-Imaa. Questo percorso intende fornire ai partecipanti gli strumenti cognitivi e operativi sulle tecniche più aggiornate per la gestione e l’ottimizzazione dei servizi urbani innovativi, consentendo una preparazione adeguata ai professionisti che si trovano ad affrontare casi di “situazione critiche” o di prevenzione.
– “Operatore del turismo culturale”; sede: Dicem Matera (Unibas). La figura professionale di Operatore del turismo culturale richiede competenze di carattere multidisciplinare e interdisciplinare, in modo da acquisire conoscenze specifiche nei differenti ambiti del patrimonio culturale e degli strumenti per l’organizzazione degli eventi e delle iniziative progettabili, disponendo di conoscenze specifiche nel campo delle nuove tecnologie e della loro applicazione nei processi comunicativi. Saranno quindi forniti gli strumenti per la formazione di addetti al settore, in grado di cogliere e approfondire il nesso tra la valorizzazione dei beni culturali e la progettazione e la gestione dei sistemi turistici locali, associando la conoscenza dei patrimoni locali e nazionali con le loro potenzialità attrattive sul piano turistico.