E’ stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale un migrante di 20 anni richiedente protezione per motivi umanitari, ospite in città presso un Centro di Prima Accoglienza. Il fatto è avvenuto questa mattina, in prossimità di un portone d’ingresso di un palazzo situato nel centro storico del 
capoluogo di regione. Il giovane si è avvicinato alla donna mentre quest’ultima stava per uscire dal portone del palazzo, si è posto con le mani e con il corpo contro la signora, iniziando ad importunarla, per poi bloccarla e palpare il seno e la parte superiore del busto con le mani da sotto la camicia. Protagonista è un migrante di 20 anni nato in Guinea. Le urla della donna hanno richiamato sul posto due uomini, che si trovavano nelle vicinanze. Si sono subito resi conto che qualcosa stava succedendo, così sono intervenuti mettendo in salvo la donna ed evitando il peggio. Dopo averlo bloccato con non poche difficoltà, hanno allertato la Polizia, giunta sul posto con il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Gli agenti, immediatamente intervenuti, hanno trasferito il migrante in Questura per identificarlo e ricostruire l’accaduto. Il migrante è stato trovato con la cintura slacciata e pronto ad abbassarsi i pantaloni. A seguito delle formalità di rito, il 20enne originario della Guinea è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Potenza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La donna, sottoposta alle cure del caso presso l’Ospedale San Carlo, è stata subito dimessa ed ha sporto regolare denuncia in Questura. Sulla vicenda indaga la Squadra Mobile di Potenza.
Claudio Buono
