Se non è un record, ci manca poco. Laviero Salvia, operaio di professione e portiere per passione. Con il calcio nelle vene, con la voglia di calcare il prato verde ogni domenica, ormai da oltre quarant’anni. E’ di Tito, ha 57 anni compiuti, ed è prossimo a scrivere il suo nome nei record come il calciatore più anziano in attività. Salvia quest’anno difende i pali della squadra della sua Città, Tito (l’Asd Lu Titu), nel campionato di Prima Categoria, girone B. La sua storia ha richiamato l’attenzione del Tg3 nazionale, che gli ha dedicato un servizio curato dal giornalista lucano Angelo Oliveto. Intervistato, Salvia ha sottolienato: “Il calcio per me dopo la famiglia è tutto. E’ la vita. Mi piace tanto e continuare a giocare. Passione, sacrificio e amore per il calcio non hanno età”. Sta bene, e nonostante l’età, è scattante e a volte decisivo. “Quando vado sui campi lucani molti stentano a crederci quando dico l’età”, ha sottolineato. Ha militato nella sua carriera in sette squadre lucane. Quest’anno per lui è iniziata la stagione numero 40. Chapeau, poco da dire. Se non complimentarsi. Oltre 1200 le partite giocate. Per la squadra e per l’allenatore Pappalardo, Laviero è “il modello di calciatore e uomo che tutti vorrebbero nella squadra”. Grazie anche alle sue parate, Lu Titu è nei piani alti della classifica ed è in lotta per vincere il campionato: “Spero di coronare il sogno di vincere questo campionato con la mia Comunità”.
Claudio Buono