Sono stati portati a compimento, dopo un impegnativo percorso iniziato durante le scorse amministrazioni, i lavori di pavimentazione di un importante luogo del nostro paese del comune bellese. Il rifacimento e la ristrutturazione della Chiesa e l’opera inaugurata ieri sono state oggetto di un finanziamento regionale di 170.000 €, la cui finalità era proprio la valorizzazione dei luoghi di culto. Uno snodo centrale, una strada di inizio ma anche un punto d’arrivo, un incrocio con le altre strade del centro storico. Fondamentale, al riguardo, l’intervento dell’architetto Gabbamonte, progettista dell’opera, che ha sottolineato il ruolo sacro e civile, ricordando la storia di questa nostra piazza, tramandataci dal professor Mario Martone nei suoi libri. Nella stessa infatti, persero la vita, decapitati, nel 1799, all’incirca 30 cittadini bellesi, alcuni apppartenenti alle famiglie De Falco e Sansone. Al centro del largo, oggi, una pietra con l’incisione del nome e della data, poi un bastone pastorale, simbolo d’eccellenza della fede e del legame forte tra Dio e il suo popolo. Don Ovidio Duarte ha proceduto alla benedizione della piazza e alla celebrazione della Santa Messa dell’Immacolata. L’Amministrazione comunale ringrazia i funzionari e i tecnici comunali per l’impegno dedicato, la ditta Doino per la professionalità dimostrata nell’esecuzione dei lavori e la cittadinanza che ha partecipato numerosa all’evento.

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